“Non lo dimenticherò mai”: lacrime agli occhi per Alex Zanardi | È finita per sempre
Alex Zanardi (Instagram) - tuttocalcioestero.it
Annuncio con le lacrime agli occhi per Alex Zanardi. Ecco le parole sul campione paralimpico che hanno emozionato il mondo dello sport in Italia.
Il suo nome è simbolo di forza e speranza nel mondo dello sport italiano, le vicende che hanno coinvolto Alex Zanardi hanno appassionato da sempre il nostro paese. Cresciuto col mito della velocità nella sua Castel Maggiore, negli anni ’90 arrivò nell’olimpo della Formula 1.
Ha corso per team blasonati come Jordan, Minardi, Lotus e Williams. Parallelamente si dedica anche alle corse in CART, che lo consacrano con la vittoria di due titoli mondiali consecutivi, nel 1997 e 1998. Nel 2001 arrivò però l’episodio che gli stravolse la vita.
Un incidente in Germania durante il campionato CART lo portò all’amputazione di entrambe le gambe. La sua forza di reazione però è stata più forte del destino avverso. Alex Zanardi è diventato un campione di paraciclismo, scrivendo pagine importanti per tutto il movimento sportivo italiano.
Tra le Paralimpiadi del 2012 e quelle del 2016, Alex Zanardi ha conquistato ben 4 ori olimpici correndo con l’handbike. La sua figura è considerata universalmente un simbolo di determinazione, prima che un nuovo incidente lo colpisse nuovamente nel giugno del 2020.
Sport italiano in lacrime
Cinque anni fa, mentre disputava una staffetta benefica in handbike, il campione si scontrò con un camion in Toscana. Da quel momento la sua vita è stata nuovamente stravolta, con la famiglia che lo segue con costanza e discrezione nel percorso di riabilitazione.
In questi giorni è stata presentata a Roma la staffetta paralimpica Obiettivo Tricolore, ideata proprio da Alex Zanardi. L’ex pilota e campione paralimpico è stato citato con affetto dal presidente del Comitato Italiano Paralimpico.

Obiettivo Tricolore al via: la dedica strappalacrime per Zanardi
Il presidente del CIP, Marco Giunio De Sanctis, ha ricordato con affetto l’atleta. Ecco le parole del dirigente, riportate dal sito Diregiovani.it: “Ho conosciuto Alex molto bene e non scorderò mai il suo successo alle Paralimpiadi di Londra nel 2012. Un evento che ha sicuramente cambiato la storia del nostro movimento.”
Le parole del presidente del CIP hanno toccato il cuore dei presenti e degli appassionati sul web. L’abbraccio virtuale del mondo sportivo va al campione ed alla sua famiglia, in questa nuova battaglia che coinvolge l’indimenticabile atleta.
