Putiferio a Maranello: accordo segreto Hamilton-Mercedes | Spunta la registrazione nascosta

Lewis Hamilton e Toto Wolff - LaPresse - Tuttocalcioestero.it
L’impatto di Lewis Hamilton in Ferrari ha deluso le attese dei tifosi. In queste ore si vocifera di un suo clamoroso ritorno alla Mercedes
Il 4/o posto conquistato da Lewis Hamilton nel Gran Premio d’Austria può essere definito come un classico contentino. La Ferrari è di certo apparsa in crescita rispetto alle consuete pessime prestazioni inanellate in questa stagione.
La giornata nel complesso positiva vissuta dalla SF-25 è confermata dal 3/o posto conquistato da Charles Leclerc alle spalle delle imprendibili McLaren, un podio non esaltante in senso assoluto ma comunque benefico e corroborante in vista del prosieguo della stagione.
Il Mondiale di Formula Uno sembra ormai ridursi a una questione a due: salvo reinserimenti della Red Bull di Max Verstappen saranno Oscar Piastri e Lando Norris a contendersi lo scettro iridato in questo 2025.
Tornando a Lewis Hamilton, tale è la delusione provata dal fuoriclasse inglese quest’anno che si vocifera di un suo clamoroso ritorno alla Mercedes per la prossima stagione. Del resto i rapporti tra il sette volte campione del mondo e la scuderia di Brackley sono rimasti eccellenti.
Ferrari spiazzata, Hamilton se ne va subito
In particolare è rimasta intatta la grande amicizia tra Sir Lewis e il team principal e grande capo delle Frecce d’Argento, il manager austriaco Toto Wolff. “Vedere la prima foto di Hamilton alla Ferrari è come vedere la tua ex, di cui sei ancora innamorato, con il suo nuovo amico“.
Questa frase pronunciata tra il serio e il faceto da Wolff il giorno della presentazione del pilota inglese a Maranello dice tutto del rapporto davvero unico intercorso tra i due. Un legame speciale che potrebbe fare da preludio a un clamoroso ricongiungimento.

Ferrari, Hamilton torna in Mercedes? Ecco la verità
La realtà però è ben diversa: Hamilton infatti non ha la minima intenzione di tornare in Mercedes. Nel corso della conferenza stampa successiva al Gran Premio d’Austria ha soltanto voluto sottolineare come il team anglo-tedesco stia già pensando alla prossima stagione e che la Ferrari dovrebbe andare nella stessa direzione.
“Dovremmo concentrarci completamente sullo sviluppo della macchina 2026, o comunque il prima possibile. Sono sicuro che tutti i team lo stiano già facendo, ad esempio so che la Mercedes è già concentrata sul prossimo anno. La chiave sarà sviluppare la power unit, assicurandoci di trovare la giusta filosofia per il prossimo anno per quanto riguarda le sospensioni e tutto il resto“. Nessun addio a Maranello, ma un monito a non perdere tempo.