Allegri pugnalato alle spalle: la squadra lo vuole fuori da Milanello | Incontro tra senatori e dirigenza

Max Allegri riparte dal Milan - LaPresse - Tuttocalcioestero.it
Incredibile colpo di scena in casa Milan: nasce la prima insubordinazione della squadra nei confronti di Massimiliano Allegri. Club spiazzato
Non si è ancora presentato ai suoi nuovi giocatori che gran parte della squadra già lo vorrebbe ‘esonerare’ allontanandolo dai cancelli del centro sportivo di Milanello. Il rapporto tra il Milan e Massimiliano Allegri non inizia di certo nel migliore dei modi.
Il rapporto tra il tecnico livornese, che ha scelto di tornare nel club in cui mosse con successo i primi passi nel calcio che conta, e alcuni big della rosa rossonera si preannunciano come minimo burrascosi e turbolenti.
I cosiddetti senatori della squadra, quelli che il nuovo direttore sportivo Igli Tare ha confermato per la prossima stagione, non avrebbero gradito l’ingaggio dell’ex allenatore della Juventus per la prossima stagione.
Alcune indiscrezioni circolate nei giorni scorsi in merito ai presunti metodi di lavoro che Allegri sarebbe intenzionato ad applicare con la sua nuova squadra non sono piaciute granché ai cosiddetti pezzi da novanta dell’organico.
Allegri, è già rottura con il Milan: cosa sta succedendo
Il tecnico toscano dopo la non felicissima seconda avventura alla guide della Juventus è affamato di rivincita e di riscatto. Ai suoi più stretti collaboratori e amici avrebbe confidato di voler rivincere subito lo scudetto, regalando così al Milan la seconda ambitissima stella.
Per farlo però Allegri pretende il massimo impegno e un comportamento quasi marziale da parte dei suoi giocatori. Come riportato qualche giorno fa dalla Gazzetta dello Sport ‘Super Max‘ ha in primis fissato la data del ritiro a lunedì 7 luglio, dunque con qualche giorno d’anticipo.

Allegri, regole di ferro: la squadra è furiosa
Oltre a questo ha stabilito regole chiare e altrettanto ferree: a colazione e cena la squadra deve ritrovarsi insieme senza alcune eccezione. Per ciò che riguarda gli allenamenti il tecnico ha stabilito la doppia seduta fin dal primo giorno e concesso ai giocatori di rientrare a casa propria solo la notte.
Tutte queste regole avrebbe incontrato l’ostracismo di una buona parte della rosa a tal punto che da qualche giorno circola l’indiscrezione secondo cui una rappresentanza della squadra avrebbe già espresso le proprie lamentele alla dirigenza. Igli Tare però non ha alcuna intenzione di assecondare le contro richieste dei calciatori, tutt’altro. Allegri gode infatti della totale e incondizionata fiducia da parte della società.