Pandemonio in Serie A: il mister non si presenta alla riunione | Cacciato subito dal club

Panchina Serie A (LaPresse) - Tuttocalcioestero.it
Il terremoto sulle panchine in Serie A non è ancora terminato. Il mister diserta la riunione e la società lo caccia immediatamente.
Mai come al termine della scorsa stagione ci sono stati così tanti ribaltoni sulle panchine della Serie A. Basti pensare che, tra le prime otto classificate in campionato, solo due allenatori sono stati confermati per la prossima stagione. Parliamo di Antonio Conte, fresco di vittoria del titolo con il Napoli, e Igor Tudor.
L’ex difensore croato era stato chiamato in corsa dalla Juventus dopo l’esonero di Thiago Motta. Tutte le altre squadre al vertice hanno invece cambiato volto in panchina. Dalla Roma, che si è affidata a Gasperini dopo l’ingresso in società di Ranieri, alla stessa Atalanta che ha scelto Juric.
L’Inter ha chiuso il capitolo Simone Inzaghi dopo la deludente finale di Champions, dando fiducia all’emergente Christian Chivu. Il Milan ripartirà da Massimiliano Allegri, che torna in rossonero dopo undici anni. Anche la Lazio si affida all’usato sicuro, con il ritorno di Maurizio Sarri a Formello.
Ma anche nelle parti meno nobili della classifica non sono mancati scossoni e addii a sorpresa al termine della stagione. Il Cagliari ha salutato Nicola, promovendo dalla Primavera sarda, Fabio Pisacane. Il Parma orfano di Chivu ha scelto il profilo del giovane Carlos Cuesta, ventinovenne assistente di Arteta.
Putiferio in panchina, riunione disertata
Le poche conferme vedono Patrick Vieira sulla panchina del Genoa e Kosta Runjaic su quella dell’Udinese, senza dimenticare Zanetti a Verona. Anche due neo promosse cambiano volto in panchina, per il Pisa c’è Gilardino, mentre la Cremonese sta sondando Davide Nicola.
Un altro addio sorprendente, al pari di quanto accaduto a Firenze con Palladino, ha coinvolto la panchina di Marco Giampaolo in casa Lecce.

Addio Giampaolo, retroscena di fuoco al Lecce
La squadra salentina ha acciuffato la salvezza al cardiopalma, riuscendo ad espugnare lo stadio Olimpico contro la Lazio. L’atteso traguardo non è bastato per proseguire il matrimonio tra il club pugliese e Giampaolo. Il sostituto sarà Eusebio Di Francesco in panchina.
Emerge un retroscena infuocato, come rivelato dal sito di Alfredo Pedullà, intorno alla separazione con il tecnico abruzzese. La società lo aveva invitato ad una riunione per le ultime valutazioni, ma l’allenatore ha deciso di declinare l’invito poiché era in vacanza all’estero.