Ha giocato con Real Madrid e Milan: un terribile infortunio gli stronca la carriera | É finito a fare il lavapiatti

Ha giocato con Real Madrid e Milan: un terribile infortunio gli stronca la carriera | É finito a fare il lavapiatti

Milan/ fonte X- tuttocalcioestero.it

Nonostante una carriera che pareva gloriosa, a causa di un terribile infortunio questo giocatore è finito a fare il lavapiatti. Vediamo di chi stiamo parlando.

Gli infortuni gravi rappresentano uno degli ostacoli più temuti nella carriera di un calciatore. Una lesione al ginocchio, una frattura scomposta o problemi cronici muscolari possono compromettere irrimediabilmente il rendimento atletico e costringere anche i più promettenti talenti ad abbandonare il calcio giocato. Nonostante i progressi della medicina sportiva, alcuni danni fisici non possono essere pienamente recuperati, specialmente se ricorrenti o trascurati.

Numerosi sono i casi di atleti costretti al ritiro precoce proprio per i problemi fisici: basti pensare a Marco van Basten, fenomeno olandese che a soli 28 anni dovette dire addio ai campi a causa di un persistente problema alla caviglia. Anche Giuseppe Rossi, considerato un talento puro del calcio italiano, ha visto la sua carriera frenata da continui infortuni al ginocchio.

Oltre all’aspetto fisico, c’è anche un impatto psicologico rilevante. Il recupero lungo e incerto, la perdita della forma e il timore di nuove ricadute minano la fiducia e la motivazione dell’atleta. Spesso, chi si ritira precocemente tenta di rimanere nell’ambiente sportivo come allenatore o dirigente, ma altre volte questi cambiano totalmente vita. E’ stato il caso questo ad esempio di un ex giocatore del Milan, che è finito a fare il lavapiatti.

Una carriera promettente

Quando cresci nel settore giovanile dell’Ajax, non puoi che essere un giovane promettente. E se poi è il Real Madrid Castilla a prenderti, vuol dire che vali davvero qualcosa.

Sono stati questi i primi anni di carriera di Harvey Esajas, che però all’improvviso ha visto spegnersi la luce: si rompe il tendine d’Achille e si ritira per qualche anno, finendo addirittura a fare il lavapiatti. Poi però il Milan decide di regalargli un sogno.

Harvey Esajas/ fonte Lapresse- tuttocalcioestero.it

Un sogno divenuto realtà

Clarence Seedorf, suo grande amico, decide di raccontare la sua storia ad Adriano Galliani, il quale non se lo lascia ripetere due volte e decide di regalare una chance ad Esajas.

L’olandese lavora duro, si rimette in forma e addirittura riesce a giocare qualche minuto con la maglia del Diavolo in una gara di Coppa Italia al Barbera contro il Palermo, realizzando così il sogno di un ragazzo talentuoso ma anche molto sfortunato.