Frattura totale nello spogliatoio azzurro: Spalletti è incontenibile | Il sogno Mondiale si complica

Il commissario tecnico della Nazionale Luciano Spalletti - LaPresse - Tuttocalcioestero.it
Il cammino verso la qualificazione ai Mondiali del 2026 non inizia bene. Le polemiche nel clan azzurro fioccano, Spalletti è furioso
La Nazionale italiana sembra un vulcano sul punto di eruttare. Il clima che si respira all’interno del clan azzurro a Coverciano è sempre più pesante in seguito al clamoroso gesto compiuto da Francesco Acerbi che ha rifiutato la convocazione di Luciano Spalletti.
Il clamoroso ‘no’ pronunciato dal difensore dell‘Inter ha messo in moto, com’era peraltro prevedibile, una valanga di polemiche. E com’era altrettanto inevitabile hanno preso forma due schieramenti contrapposti.
Da un lato c’è chi ha in parte giustificato il rifiuto di Acerbi a vestire la maglia azzurra, dall’altro un’ampia maggioranza di tifosi e appassionati che ha invece stigmatizzato la decisione presa dal trentasettenne centrale nerazzurro.
Sta di fatto che l’aria dalle parti di Coverciano e non solo a poche ore dalla delicatissima sfida di qualificazione ai Mondiali del 2026 contro la Norvegia è a dir poco irrespirabile. E lo spauracchio numero uno, il bomber Erling Haaland, fa sempre più paura.
Nazionale, in Norvegia ci si gioca il Mondiale
Quella che attende gli azzurri a Oslo è una gara dai toni agonistici elevati, un match in cui si dovrà lottare su ogni pallone senza mollare un solo istante. In palio del resto c’è una buona fetta della qualificazione alla prossima rassegna iridata.
Dopo due fallimenti consecutivi sarebbe inaccettabile assistere a un terzo mondiale consecutivo senza una Nazionale che può fregiarsi di ben quattro titoli conquistati nella sua storia. Per questo l’attesa e la tensione sono già alle stelle e quanto accaduto nelle ultime ore non fa che rendere tutto più difficile complicando ulteriormente la vita a Di Lorenzo e compagni.

Spalletti è sotto attacco, cosa sta succedendo
Tornando alla pietra dello scandalo, vale a dire il rifiuto polemico di Acerbi, a gettare ulteriore benzina sul fuoco ha pensato Gianluca Scamacca, centravanti dell’Atalanta fermo da nove mesi a causa di un terribile infortunio ai legamenti del ginocchio sinistro.
L’ex talento cresciuto nel settore giovanile della Roma ha messo il suo ‘Like’ al post al veleno pubblicato da Acerbi, che di fatto consisteva in un pesantissimo attacco rivolto a Luciano Spalletti. Il clima si fa sempre più incandescente e chi rischia seriamente di uscire travolta da questa ondata di polemiche è proprio la Nazionale.