La Fiorentina ci prova ma cade ai supplementari: 2-2 con il Betis | Spagnoli in finale con il Chelsea

La Fiorentina perde contro il Betis Siviglia - LaPresse - Tuttocalcioestero.it
Serata di Conference molto amara per la Fiorentina che non riesce a superare l’ostacolo Betis. Gli spagnoli si qualificano per la finale
Una serata ricca di emozioni ma dall’esito decisamente amaro per la Fiorentina. Non è bastato ai viola il sostegno incessante e appassionato dei circa 30mila tifosi che hanno riempito le tribune del Franchi per centrare la qualificazione in finale di Conference League.
Kean e compagni hanno lottato con cuore e grinta, ma il sogno di raggiungere la terza finale consecutiva si è infranto al termine di 120 minuti intensi e combattuti e che hanno visto prevalere, alla fine con merito, il Betis Siviglia.
Dopo il 2-1 subito dell’andata in Spagna, i viola sono riusciti a ribaltare il risultato al Franchi portando la sfida ai tempi supplementari, ma un gol di Ezzalzouli al 97′ ha spento le speranze fiorentine, fissando il punteggio sul 2-2 finale.
La partita si era messa subito male per la Fiorentina a causa del gran gol realizzato su calcio di punizione dal brasiliano Antony. Una rete che sembrava compromettere in via definitiva la qualificazione.
Fiorentina, amarezza e rabbia: niente finale
Tuttavia la reazione dei padroni di casa è stata veemente e nel giro di pochi minuti Robin Gosens ha firmato una doppietta di testa (34′ e 42′), ribaltando il risultato e portando la sfida ai supplementari.
Nei trenta minuti extra-time la stanchezza ha iniziato a farsi sentire, ma le emozioni non sono mancate fino al momento decisivo: al minuto 97 Ezzalzouli ha trovato la zampata vincente per il Betis, gelando il Franchi. Nonostante gli ultimi assalti disperati della Fiorentina il risultato non è più cambiato.

Conference League, sfida di lusso tra Betis e Chelsea
Il Betis Siviglia, guidato da Manuel Pellegrini, si qualifica così per la finale di Conference League dove affronterà il Chelsea in una sfida che promette spettacolo. Per la Fiorentina e il suo tecnico Raffaele Palladino, nonostante la delusione, resta la consapevolezza di aver disputato una stagione europea di alto livello. A proposito del tecnico campano, la notizia del rinnovo di contratto fino al 2027, ufficializzata alla vigilia della semifinale, assume un sapore agrodolce.
La fiducia della società nel giovane allenatore è evidente, ma l’eliminazione dalla Conference League rappresenta una macchia in quella che resta comunque una stagione positiva per il club toscano. Ora Palladino e la squadra dovranno concentrarsi sul finale di campionato per cercare di conquistare una qualificazione europea anche per la prossima stagione.