Ci era rimasto solo questo: Ferrari, disastro nel disastro | Hamilton e Leclerc sono saturi

Hamilton e Leclerc sono in crisi - Instagram - Tuttocalcioestero.it
La Ferrari sta inanellando una sconfitta dopo l’altra e sembra entrata in una crisi senza fine. Hamilton e Leclerc sono disperati
Non ne va bene una in casa Ferrari. Il Gran Premio di Miami di Formula Uno che avrebbe dovuto segnare il riscatto delle monoposto di Maranello ne ha invece certificato una crisi che appare senza via d’uscita.
Il 7/o posto ottenuto da Charles Leclerc e l’8/o di Lewis Hamilton, entrambi giunti sul traguardo con un distacco siderale dalle due McLaren, finora dominatrici della stagione, sono un risultato a dir poco umiliante.
La scuderia modenese non riesce a trovare le soluzioni nello sviluppo della vettura in grado di ridurre, se non addirittura azzerare, il gap che separa le monoposto del Cavallino Rampante da quelle rivali.
Perfino il team principal Frederic Vasseur, in genere dispensatore di ottimismo e fiducia, sembra essersi arreso di fronte all’evidenza dei fatti. La Ferrari anche in questa stagione sembra destinata a recitare un ruolo di secondo piano.
Ferrari, che flop: i tifosi sono sconvolti
Tra l’altro non è la McLaren l’unica vettura di gran lunga superiore al Cavallino Rampante: anche la Mercedes e l’inossidabile Red Bull di Max Verstappen ad oggi sono praticamente inavvicinabili.
Un quadro complessivamente disastroso e quel che è peggio è l’impossibilità di intravedere la fine del tunnel. Il crescente nervosismo dei due piloti della Rossa è una palese conferma sotto questo aspetto.

Ferrari, è caduto anche l’ultimo primato
Come se tutto questo non bastasse durante il Gran Premio di Miami anche l‘ultimo record firmato dal Cavallino Rampante, a dire il vero niente di più che una magra consolazione, è stato cancellato. La striscia consecutiva dei pit stop più veloci della Ferrari si è conclusa domenica scorsa: la Stake per la prima volta in questa stagione è stato il team più veloce al cambio gomme.
Con il tempo di 2,24 nel pit stop di Bortoleto, il team di Hinwil è risultato il team più veloce ai pit stop della gara battendo per un centesimo quello della McLaren di Oscar Piastri, il vincitore del Gran Premio e attuale leader indiscusso della classifica mondiale. Gara molto difficile per la Ferrari quella di Miami: al team modenese non resta che leccarsi le ferite per l’ennesimo disastro e rimboccarsi le maniche in vista del prosieguo della stagione.