La scuderia mi ha sfavorito: Bagnaia distrugge la Ducati | Ormai è un separato in casa

Pecco Bagnaia è pronto per il GP di Le Mans - Ansa - Tuttocalcioestero.it
Sembra proprio che la corsa al mondiale di MotoGP sarà una lotta a tre fra i fratelli Marquez e Bagnaia. Il centauro torinese però è furioso
Anche in MotoGP come in Formula Uno c’è una scuderia che rischia di dominare in lungo e in largo la stagione. Anzi, nel motomondiale la differenza tra la Ducati e le rivali è ancora più netta rispetto a quella tra la McLaren e le sue competitors.
Proprio come nei tre anni precedenti il mondiale della classe regina sarà preda del team di Borgo Panigale, ad oggi inavvicinabile per chiunque. La classifica piloti da questo punto di vista è inequivocabile.
Al comando c’è il sorprendente Alex Marquez, alfiere di un team Gresini in continua e inarrestabile crescita. Il ventottenne pilota di Cervera precede di un solo punto il più quotato fratello maggiore Marc, quest’anno portacolori della Ducati ufficiale.
Il terzo posto è invece occupato da Francesco ‘Pecco’ Bagnaia, due volte campione del mondo ma diventato nei fatti la seconda guida di Borgo Panigale alle spalle di Marc Marquez. Un ruolo che al driver piemontese va decisamente stretto.
Ducati-Bagnaia ai ferri corti, così non si può andare avanti
Bagnaia non è affatto contento dei risultati ottenuti in questo inizio di stagione e ha la netta sensazione che i vertici del team abbiano deciso di puntare tutto o quasi su Marquez. Una percezione finora, va detto, suffragata dai fatti.
Al di là della classe indiscutibile del pilota spagnolo è un dato oggettivo che lo staff della Ducati abbia finora scelto il grande nemico di Valentino Rossi per testare tutte le soluzioni idonee allo sviluppo della moto sia in prova che in assetto da gara.

Bagnaia, cambiamento in arrivo? Le parole non lasciano dubbi
La conferma di una disparità di trattamento tra i due arriva proprio dalle dichiarazioni dello stesso Bagnaia rilasciate al portale Motorsport.com, in occasione di alcuni test in corso a Jerez de la Frontera.
“Ci siamo concentrati sui pezzi nuovi che Marc sta già usando dall’inizio dell’anno per mettermi alla pari. Io li avevo tolti perché al test in Thailandia erano successi dei casini. Ci sono alcune positive che userò a Le Mans mentre altre non mi sono piaciute“. Appare evidente come Bagnaia non si senta trattato allo stesso modo del suo ingombrante compagno di squadra.