Gol, giocate ed emozioni: Barcellona-Inter finisce 3-3 | Si deciderà tutto a San Siro

Spettacolo e gol tra Barcellona ed Inter - Ansa - Tuttocalcioestero.it
Novantatré minuti di spettacolo e una qualificazione in finale di Champions in bilico. Inter e Barcellona tra errori e giocate da sogno
Una sfida all’altezza dell’evento e della posta in palio. La semifinale di andata di Champions League tra Barcellona ed Inter in programma allo stadio del Montjuic, è stato un concentrato di gol, emozioni e di grande spettacolo.
Il risultato, un pirotecnico 3-3, rimanda il discorso qualificazione alla gara di ritorno che si giocherà martedì 6 maggio allo stadio Meazza. I campioni d’Italia, apparsi trasformati rispetto alle ultime pessime prestazioni, hanno concrete chance di conquistare il pass per la finale di Monaco.
Simone Inzaghi ha preparato molto bene una gara condizionata senza ombra di dubbio dalla splendida rete lampo realizzata da Marcus Thuram. Bastoni e compagni hanno alzato il muro difensivo respingendo per quanto possibile gli assalti dei padroni di casa.
Il raddoppio di Dumfries sembrava indirizzare il match verso la squadra di Inzaghi, ma l’Inter non aveva fatto i conti con la classe e il talento inarrivabili di Lamine Yamal, il diciottenne fenomeno blaugrana.
Barcellona-Inter, la Champions appesa a un filo
Il giovanissimo attaccante ha messo a soqquadro la difensa nerazzurra, soprattutto nel primo tempo: è lui ad aver dato il la alla rimonta del Barca, realizzando la rete dell’1-2 e offrendo uno straordinario contributo alla manovra offensiva.
Il gol del 2-2 di Ferran Torres non è stato altro che la logica conclusione di un assalto condotto a ritmo incessante dalla squadra di Flick alla porta di Sommer. Ritmi meno infernali nella ripresa con un’Inter molto più presente e maggiormente in grado di controllare le sortite avversarie.

Barcellona-Inter, a San Siro è in palio la finale
Quando uno straordinario Dumfries ha infilato di testa il gol del 3-2 in tanti hanno creduto che l’Inter potesse condurre in porto un successo tanto clamoroso quanto importante, ma la sfortunata autorete di Sommer sul gran tiro dal limite di Raphinha ha fissato il risultato sul definitivo 3-3.
La qualificazione in finale si deciderà dunque tra meno di una settimana: il risultato premia l’Inter che non potrà però contare su Lautaro Martinez: l’attaccante argentino è uscito nel primo tempo a causa di un risentimento muscolare e non è recuperabile per il match di ritorno. Inzaghi può consolarsi consolarsi con il ritorno ad alti livelli di Dumfries e Thuram.