3 SETTIMANE DI STOP: nuova tegola in casa Juve | Tudor è già in emergenza

Tudor/ fonte Lapresse- tuttocalcioestero.it
Mazzata tremenda per il tecnico bianconero, che a pochi giorni dal suo arrivo a Torino si trova già a dover affrontare una situazione di pura emergenza.
Dopo l’arrivo di Igor Tudor in panchina, l’ambiente juventino sembra aver trovato un minimo di speranza. Thiago Motta ormai era stato preso di mira dai tifosi, e anche la squadra ormai lo mal digeriva. Anche per questa ragione dunque la venuta del croato ha cambiato le carte in tavola.
Inoltre Tudor è un uomo di Juve, che ha giocato per diversi anni con la casacca bianconera addosso, e che in passato ha già assaggiato l’atmosfera della panchina, essendo nello staff di Andrea Pirlo. Detto ciò l’allenatore farà il massimo per raggiungere l’obiettivo minimo prefissato dalla società, ovvero la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, ma anche per non sfigurare al Mondiale per Club.
Dopo il positivo esordio con il Genoa allo Stadium, dove la Vecchia Signora si è imposta con il risultato di 1-0, adesso ci sarà il primo vero e proprio esame per il mister, atteso domenica sera allo stadio Olimpico dalla Roma. Ed è proprio in vista della sfida ai giallorossi che l’allenatore bianconero ha ricevuto una brutta notizia.
Una stagione piena di infortuni per la Juve
Quella in corso è stata una stagione piuttosto sfortunata per la Juventus dal punto di vista degli infortuni. Tra i tanti problemi muscolari, e i guai più seri di alcuni giocatori, come i crociati di Cabal e Bremer, spesso e volentieri Thiago Motta ha dovuto vivere situazioni di emergenza dal punto di vista della rosa.
Anche Tudor poi in questi primi giorni da tecnico bianconero ha visto diversi calciatori fermarsi ai box. Ce n’è un altro però che è costretto a rimanere fermo per alcune settimane ma non per infortunio, bensì per altre motivazioni. Stiamo parlando di Teun Koopmeiners.

3 settimane di stop
Vista la condizione quasi pessima del centrocampista olandese, Tudor ha deciso di fargli seguire un programma di allenamento personalizzato di circa 2-3 settimane, in modo da farlo rientrare in gran forma.
In questo periodo però difficilmente Koopmeiners verrà schierato, almeno dal primo minuto, dal tecnico. Di conseguenza si può quasi dire che l’allenatore juventino abbia perso per questo periodo il giocatore, che al suo rientro potrebbe diventare quasi un nuovo acquisto.