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L’Inter Miami avanza con autorità agli ottavi di finale della Copa de Campeones della CONCACAF, spinto da un’altra prestazione scintillante di Lionel Messi. Il club di Javier Mascherano ha superato per 3-1 lo Sporting Kansas City, consolidando il vantaggio ottenuto all’andata e chiudendo il confronto con un complessivo 4-1. Prossimo avversario, il Cavalier FC, formazione giamaicana campione della Caribbean Cup.
Il match di ritorno a Fort Lauderdale si gioca sotto un clima mite, lontano dai -15 gradi che avevano condizionato la gara d’andata. L’Inter Miami, forte del vantaggio iniziale, approccia con cautela, mentre lo Sporting Kansas City cerca di ribaltare il destino con un avvio aggressivo. Tuttavia, la differenza tecnica emerge dopo appena 19 minuti.
Messi riceve un passaggio millimetrico da Luis Suárez, si libera con un controllo perfetto e lascia partire un sinistro chirurgico dal limite dell’area. La palla si insacca nell’angolo basso, con il portiere immobile. Il pubblico esulta, il copione è il solito: quando il numero 10 decide di colpire, la partita prende un’unica direzione.
La reazione dello Sporting non si fa attendere. Il serbo Dejan Joveljic sfiora il pareggio con una conclusione ravvicinata, murata sulla linea da Maxi Falcón. Al minuto 40, lo stesso Joveljic trova il gol, ma la gioia dura pochi secondi: il guardalinee alza la bandierina, fuorigioco di pochi centimetri.
L’Inter Miami fiuta il momento e prima dell’intervallo chiude i conti. Minuto 46: scambio rapido tra Jordi Alba e Messi, cross basso e Tadeo Allende appoggia in rete il raddoppio. Due minuti dopo, una clamorosa indecisione difensiva di Jacob Davis regala a Suárez il pallone per il 3-0. La partita finisce qui.
Nel secondo tempo, l’Inter Miami gestisce con calma il vantaggio, mentre lo Sporting Kansas City prova almeno a lasciare un segno. Il gol della bandiera arriva al 63’ con Memo Rodríguez, il cui tiro deviato da Falcón beffa Óscar Ustari. Un episodio che non cambia la sostanza di un match ormai segnato. Al 68’, Mascherano concede la standing ovation a Messi, richiamandolo in panchina.
L’Inter Miami si qualifica così agli ottavi, dove troverà il Cavalier FC. Un avversario sulla carta abbordabile, ma nel calcio nulla è mai scontato. Eppure, con Messi in campo, tutto sembra già scritto…
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