Finale Champions. E se fosse tutta inglese?

Il primo round delle semifinali Champions sembra sia stato favorevole alle inglesi. I blues del Chelsea registrano un pari (1-1) nella seconda casa del Real, l’Estadio Alfredo Di Stefano, mentre i Citizens espugnano il Parco dei Principi e hanno la meglio (1-2) su un Paris St. Germain, bello a metà. La squadra di Pep Guardiola ribalta agevolmente, senza strafare, l’1-0 degli avversari, apparsi nettamente superiori al City nei primi quarantacinque minuti di gioco. Il gol del vantaggio al 15’: Di Maria batte un corner sul quale svetta capitan Marquinhos in maniera impeccabile. Succede il contrario nella ripresa.

Dove il PSG, nettamente calato, diventa facile preda degli inglesi, che finalmente si mettono a giocare come sanno. Il gol del pari lo mette a segno Kevin de Bruyne al 64’ con un tiro-cross dalla tre quarti. Ne viene fuori quasi un gollonzo. Nessuno tocca la palla, che beffardamente rimbalza davanti alla porta, per poi insaccarsi alle spalle di Keylor Navas. Molto incerto il portiere costaricano che poteva fare molto di più. Altra disavventura al minuto 71. Calcio di punizione dai venti metri. Sembra inutile o fuorviante il conciliabolo tra de Bruyne e Mahrez, dando per scontata la battuta del belga.

Invece è proprio il franco-algerino a tirare. E in barriera, quasi da dilettante, Paredes crea un buco perfetto che fa terminare in rete la palla che sentenzia l’1-2 finale. Qui Navas è sembrato più beffato che colpevole. Gli Sky Blues si procurano così un ritorno piuttosto tranquillo. Quello di martedì prossimo,  tra le mura amiche dell’Etihad Stadium. Davvero brutta la serata di Mbappe’ che, appena sufficiente nel primo tempo, scompare dal campo nella ripresa. Il campione del mondo sembra confermare l’atteggiamento, già criticato, di prima donna che, vista l’età del campione, non detta esempio tra i giovani appassionati di calcio.

Dopo aver eliminato alla grande Barcellona e Bayern, con due match perfetti in trasferta di ottavi e quarti, i parigini di mister Pochettino, mettono in forte dubbio la finale di Istanbul. Appare più incerta la partita di mercoledì allo Stamford Bridge di Londra. Il Real Madrid è chiamato a “cancellare” il brutto 1-1 dell’altra sera. Succede tutto nel primo tempo. Gli ospiti segnano per primi con un gran gol di Pulisic che evita Courtois al 14’.

Un quarto d’ora più tardi il Real perviene al pari con una girata spettacolare di Benzema. Il francese, autore di un palo precedente, risolve, almeno in parte, i problemi dei blancos che sono apparsi non al meglio per tutta la prima frazione di gara. Modric e Kroos non sono apparsi proprio brillanti ed ha pesato anche l’assenza di Sergio Ramos, non uno qualsiasi. Nel secondo tempo l’atteggiamento delle squadre si è fatto più guardingo, quasi addormentando la gara. Poteva andare peggio per Zidane. Ora c’è da disputare una gara perfetta per non abbandonare il sogno della Coppa orecchiuta #14.