Il Villarreal ha il miglior attacco della storia dell’Europa League

La stagione di Marcelino sembra continuare a gonfie vele: il suo Villarreal ha appena registrato il nuovo record societario di punti dopo trentadue giornate di Liga, infatti i sessanta punti conquistati fin qui sono uno in più del Submarino amarillo di Manuel Pellegrini che nel 2007/08 arrivò secondo e concluse la miglior stagione di sempre del club castellonense. Per migliorare quella favolosa stagione i ragazzi di Marcelino dovrebbero vincere tutte e sei le partite rimanenti di campionato, ma visto il percorso internazionale il tecnico asturiano adesso si concentrerà sull’Europa League. Già domenica scorsa contro il Getafe il tecnico, tramite il suo secondo Rubén Uría che lo stava sostituendo in virtù della sua squalifica, ha optato per varie rotazioni inserendo Tomás Pina al centro e gli attaccanti panchinari Léo Baptistão e Adrián López dal primo minuto. Dopodomani sera la sua squadra andrà a Praga per giocarsi il passi per le semifinali in una gara più complicata di quanto potrebbe sembrare.

I cechi hanno avuto ragione dell’ultima spagnola scesa in campo allo Stadion Letná, ossia l’Athletic Bilbao che il 4 ottobre 2012 si piegò per 3-1 e fu poi eliminato proprio nella fase a gironi dell’Europa League 2012/13 in favore dello Sparta Praga. Allo stesso modo il Villarreal non ha avuto molta fortuna in Repubblica Ceca quest’anno, visto che la trasferta a Plzeň che avrebbe dovuto sancire il primo posto del girone E si è invece trasformata nel contro-sorpasso del Rapid Vienna in seguito a un rocambolesco 3-3 nello stadio del Viktoria. L’unica vittoria del Sottomarino giallo su suolo ceco risale all’8 novembre 2007 sul campo del Mladá Boleslav. Comunque sia giovedì sera agli uomini di Marcelino basterà anche un pareggio in virtù del 2-1 dell’andata, ma affinché ciò accada sarà necessario che la squadra giochi per vincere sin dal primo minuto.

Marcelino schiererà tutti i titolari, e in tal senso potrà contare nuovamente su Rukavina, che ha saltato l’andata per squalifica (Jaume Costa era ancora indisponibile, ora è arruolabile ma non ancora al massimo della forma), mentre già dalla sessione di allenamento di stamattina si è visto Daniele Bonera, pur svolgendo lavoro differenziato a bordo campo , ma il difensore italiano potrebbe tornare disponibile già a breve. Con il suo reintegro il tecnico del Villarreal potrà tornare a contare su tutta la sua rosa con l’esclusione del solo Musacchio, che invece ha già concluso la stagione (un eventuale recupero in extremis gli permetterebbe di giocare giusto la finale di Europa League). Infatti Jonathan dos Santos si è già rivisto in campo domenica scorsa, e ha anche rischiato di finire sul tabellino dei marcatori, mentre Samu García si allena regolarmente già da una decina di giorni anche se il suo stato di forma non gli ha permesso di calcare il terreno di gioco.

Ultima curiosità: il Villarreal la settimana scorsa si è trasformato nella squadra più prolifica della storia dell’Europa League, quindi della competizione ridisegnata da Michel Platini a partire dalla stagione 2009/10 con l’attuale formato. Infatti la doppietta di Cédric Bakambu ha permesso al Sottomarino giallo di staccare il Tottenham nel computo delle reti segnate nel torneo con settantotto centri (in quarantatré partite) contro i settantasei degli inglesi. In questa curiosa classifica seguono il Napoli a settantacinque e il Valencia a settantaquattro, mentre il Siviglia che l’ha vinta quattro volte in quattro partecipazioni (questa è la quinta) è ancora fermo a quota settantuno, a riprova del terribile cinismo degli andalusi che preferiscono lasciare lo spettacolo agli altri.