Regionalliga, Austria Klagenfurt-Parndorf 4-1 (d.t.s): i biancoviola vincono ai supplementari e volano in First League

Giunge al termine la stagione della Regionalliga (equivalente della nostra Lega Pro) austriaca, che ieri sera ha visto l’Austria Klagenfurt vincere lo scontro contro il Parndorf e aggiudicarsi il secondo (ed ultimo) pass per la First League, ovvero la Serie B Austriaca.

La truppa allenata da mister Manfred Bender aveva il compito di ribaltare la sconfitta per 2-1 del match d’andata, dove il Parndorf era riuscito ad avere la meglio grazie alla rete di Karner al 90esimo. Alla luce di ciò, la partita inizia subito sotto il segno dei padroni di casa che prendono in mano il pallino del gioco e schiacciano la selezione avversaria nella propria trequarti: per assistere alla prima rete basta attendere sino al 27esimo minuto di gioco, quando il centravanti sloveno Patrik Eler batte freddamente il portiere avversario Krell. Il gol stravolge le carte in tavola, infatti i biancoviola (temporaneamente qualificati) lasciano l’iniziativa agli avversari che cercano subito la rete del pari. Prima del riposo vanno segnalate altre due occasioni, una per parte: prima Rep si divora il gol del raddoppio da solo davanti al portiere, mentre la seconda palla gol capita sui piedi di Martin Maroši, che fallisce il colpo del pari da buona posizione. Nella ripresa il copione non cambia, infatti il Parndorf continuano a tenere in mano le redini del gioco, mentre il Klagenfurt si difende ordinatamente e punta tutto sulle ripartenze. La prima vera occasione arriva intorno all’ora di gioco, quando Gerhard Karner (entrato ad inizio secondo tempo al posto di Sebastian Leszkovich) mette i brividi all’estremo difensore di casa Filip Dmitrovic con un’insidiosa pennellata su punizione. Ma è negli ultimi quindici minuti di gioco che la partita si scalda particolarmente, infatti gli ospiti, consci del poco tempo rimasto, si gettano in avanti alla ricerca del prezioso gol del pari, che però gli viene negato da un super intervento di Tyrone McCargo sulla linea di porta. la svolta arriva all’83esimo minuto di gioco, quando il Parndorf vede premiati tutti i suoi sforzi per la rete del pari: infatti a trovare il gol del 1-1 ci pensa Sascha Steinacher, che realizza freddamente un calcio di rigore. Il gol, come successo nella prima frazione di gioco, stravolge le carte in tavola, infatti i padroni di casa si rigettano in avanti a testa bassa e riescono a trovare immediatamente la rete del 2-1, messa a segno da Christian Prawda sugli sviluppi di un calcio d’angolo, che porta la gara ai tempi supplementari. Nell’extra-time la gara viene interamente dominata dai biancoviola, mentre il Parndorf si limita alla sola difesa e ripone tutte le speranze alla lotteria dei rigori. Ma all’ultimo (casuale) atto non si arriverà mai, in quanto il Klagenfurt chiude prima il discorso con due reti, che fissano il punteggio sul 4-1 finale e le permettono di staccare il pass per la First League: il gol del 3-1 porta la firma del centralone difensivo Marko Dušak, mentre quello del poker arriva con un calcio di rigore realizzato da Rajko Rep e assegnato per un fallo del portiere Stefan Krell (espulso nell’occasione) ai danni di un giocatore biancoviola.

Una vittoria importante per il team biancoviola, che torna in First League dopo cinque anni di assenza, mentre per il Parndorf non si realizza il sogno promozione, cullato dopo l’esclusione dai playoff del Ritzing (vera vincitrice del campionato regolamentare) che ha permesso al club dell’omonima città di Parndorf di disputare comunque i Playoff.

SK Austria Klagenfurt-SC-ESV Parndorf 1919 4-1 (d.t.s.) [tot: 5-3] (Eler, Prawda, Dusak, Rep; Steinacher)

KLAGENFURT: Dmitrovic, Dusak, Wallner, Miesenbock (46′ Bevab), Kirschner (69′ McCargo), Zakany, Prawda, Becirovic, Ali Hamdemir, Rep, Eler (81′ Leininger). A disp: Kraus, Spreco. All: Manfred Bender.

PARNDORF: Krell, Kostrna (71′ Horvath), Wendelin, Dornhackl, Jusits, Babic, Marosi, Leszkovich (46′ Karner), Steinacher, Kienzl (35′ Schneider), Rasic. A disp: Kollar, Kummerer. All: Richard Slezak