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Slovenia: Maribor campione per la quinta volta di fila

Con la vittoria di ieri sera (sabato 16 maggio, NdR) sul Domzale, il Maribor si è laureato con due giornate di anticipo campione di Slovenia per la quinta stagione consecutiva (e per la tredicesima volta nella sua storia nata nel 1960). Prva Liga non dominata dai “Viola” come nelle scorse stagioni, capolista solo dalla ventunesima giornata ma comprensibilmente visto l’impegno, nella prima parte di stagione, della Champions League (ultimo posto nel girone ma tre pari prestigiosi in casa con Sporting e Chelsea e sul campo dello Schalke 04).

Decisivo per l’ennesimo titolo del Maribor un attacco notevolmente più prolifico di tutte le altre concorrenti: a confermarlo il numero dei gol segnati fino ad oggi, ben 71 reti (ben 16 in più del secondo miglior attacco) con una media di 2 gol a partita. Secondo titolo di fila per mister Simundza che ha utilizzato in alternativa un 4-3-1-2 o un più offensivo e convincente 4-2-4 così strutturato: davanti al “numero uno” Jasmin Handanovic sempre una difesa a quattro in linea con il 19enne Stojanovic (prima stagione da titolare in Prva Liga e prime presenze in Nazionale per lui) a destra, il roccioso Viler a sinistra (buon crossatore) e due centrali d’esperienza come Rajcevic e Suler; in mediana il playmaker Mertelj (nazionale) punto fermo affiancato dal senegalese Welle N’Diaye (arrivato in estate dal Gorica) o dai giganteschi Filipovic e Dervisevic (195 cm per entrambi); sulle fasce i veri punti forti, a sinistra la meteora del Cagliari Agim Ibrahimi (stagione non eccelsa a dire il vero ma fuori categoria in Slovenia) a destra il talentuoso 23enne Bohar (7 reti in stagione) o l’ala tascabile (167 cm) Sallalich, etiope di passaporto israeliano autore di ben 8 assist finora; l’attacco (ispirato quando previsto dal trequartista Vrsic autore di 9 assist) ha visto accanto al “totem” Tavares (da 7 stagioni sempre in doppia cifra il brasiliano, in questa è capocannoniere a quota 16 finora) il “figlio d’arte” Luka Zahovic (a 19 anni prima stagione da titolare in viola, 12 reti in Prva e 5 in Champions, niente male) o in alternativa il fondamentale Volas che, tornato in patria a gennaio dopo due avventure in Russia e Ungheria, ha segnato ben 10 gol in 13 presenze.

[foto da: www.facebook.com/nkmaribor]

Edoardo Buganza

(Ar)redattore per Tce dal marzo 2014, seguo in particolare i campionati dell'Est europeo come Polonia, Turchia e Grecia. Genovese, esterofilo, aspirante osservatore, sospirante milanista.

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