Tottenham, rivoluzione in vista: italiane pronte ad approfittarne

La prima discreta stagione di Pochettino al Tottenham, che, sfumata la vittoria della League Cup nella finale di Wembley contro il Chelsea, si chiuderà senza alcun trofeo e, forse, senza l’accesso ad alcuna coppa europea, sembra aver convinto i dirigenti londinesi a seguire i dettami del tecnico argentino, autore già in questa stagione del lancio di diversi giovani  a discapito di alcune cosiddette “star”. In vista della prossima stagione, l’ex tecnico dell’Espanyol avrebbe in mente una vera e propria epurazione, con la cessione di alcuni nomi noti al grande pubblico internazionale, attualmente panchinari fissi (nel migliore dei casi) della squadra londinese.

Sulla lista di partenza, infatti, figurano: Soldado, arrivato la scorsa stagione dal Valencia per la modica cifra di 30 milioni e capace, fin qui, di mettere a segno la miseria di 7 reti in un anno e mezzo abbondante di Premier; Paulinho, altra teorica perla di Baldini durante il calciomercato 2013/2014, strappato per 20 milioni al Corinthians dopo una lotta a suon di denari con diverse squadre europee (Inter in primis), protagonista di un buon avvio la scorsa stagione e poi sparito nell’anonimato, come testimoniano le sole due presenze da titolare accumulate quest’anno in Premier League; Adebayor, in rotta da diverso tempo con la dirigenza e mai preso in considerazione da Pochettino; Capoue, lo scorso anno frenato dagli infortuni e finito ai margini della squadra in questa stagione, con molte presenze in tribune e poche, assai rare, in panchina.

L’unico giocatore di cui i dirigenti londinesi potranno disfarsi comodamente, è Emmanuel Adebayor: l’attaccante africano, infatti, ha il contratto in scadenza a giugno e non dovrebbe faticare a trovare un club disposto ad ingaggiarlo a parametro zero. Nelle scorse settimane, Adebayor è stato accostato al Chelsea (dove sostituirebbe Drogba, probabilmente al passo d’addio definitivo al calcio giocato) su suggerimento di Mourinho e alla Lazio, bramosa di rimpolpare il parco punte in vista della prossima stagione e della probabile qualificazione alla Champions League 2015/2016.

Ad altre squadre italiane, inoltre, potrebbero interessare i profili di Soldado, Paulinho e Capoue, calciatori che, complice il lauto ingaggio percepito e la scadenza del contratto non propriamente prossima, potrebbero essere ceduti in prestito con parte dell’ingaggio pagato dal Tottenham. L’Inter, ad esempio, potrebbe puntare nuovamente all’acquisizione di Paulinho, vicinissimo ai nerazzurri due stagioni fa prima di scegliere Londra, mentre la Lazio, qualora non riuscisse a centrare l’obiettivo Adebayor, potrebbe chiedere in prestito Soldado, che a Roma, grazie anche alla vetrina della Champions, potrebbe rilanciare la propria carriera e ritrovare, perché no, la maglia delle Furie Rosse.