Marcelino non convoca Gabriel contro il Levante

Alla vigilia di Villarreal-Levante nella Plana Baixa non si parla che di Gabriel Paulista: il difensore brasiliano è praticamente un giocatore dell’Arsenal, l’accordo sembra esser stato raggiunto nei giorni scorsi e verrà ufficializzato non appena verrà emesso il permesso per il lavoro necessario per giocare in Inghilterra. Il calciatore, nella partita di coppa di mercoledì contro il Getafe, si è lasciato andare a lunghe sessioni di autografi e fotografie con i tifosi, in una sorta di commiato anticipato e Marcelino, dopo aver dichiarato che lo schiererà finché sarà tesserato per il Villarreal, l’ha escluso dalle convocazioni per la gara con il Levante, senza alcuna motivazione sanitaria. A conti fatti è solo questione di giorni, forse di ore, quel che resta da capire è solo la quantità di denaro e l’eventuale arrivo di Joel Campbell.

Ma nel frattempo c’è una gara da giocare stasera, ed è tutt’altro che scontata. Un derby valenziano che ha sempre riservato pagine importanti per entrambe le squadre dal 4-1 del 29 maggio 2005 che regalò il terzo posto al Sottomarino giallo e la retrocessione al Levante, allo 0-3 del 23 ottobre 2001, maggior successo dei granotas in una trasferta di Primera, che fece balzare i levantini per la prima volta nella loro storia in testa alla classifica. Ma soprattutto perché la squadra di Marcelino fatica sempre più del previsto contro le piccole che vengono a difendersi, vedi le gare contro il Getafe tanto di quest’anno quanto dell’anno passato quando i madrileni strapparono i tre punti al Madrigal, o le uscite della scorsa stagione contro il Betis Siviglia, l’Elche o lo stesso Levante.

Il Submarino amarillo è in un ottimo stato di forma come dimostrano le 23 gare consecutive in gol o la striscia attiva di sedici risultati utili in fila, addirittura al Madrigal la porta è rimasta inviolata da 563 minuti, ovvero dopo la rete di Xhaka del Borussia Mönchengladbach del 27 novembre scorso, il Villarreal ha inanellato una serie di sei partite senza subire gol. Ma in campo non scenderanno i numeri, scenderanno i giocatori, e visto che settimana prossima ci saranno due partite delicate come il ritorno di Copa del Rey e la trasferta a Barcellona, il derby con il Levante deve dare continuità a una striscia positiva che potrebbe interrompersi in qualsiasi momento.