L’Asian Cup 2015 si avvicina, un mese al via

Manca solo un mese all’inizio dell’Asian Cup, nota anche come “Coppa Asia”, che si disputerà in Australia dal 9 al 31 gennaio 2015. Essa rappresenta il massimo torneo per nazioni asiatiche; o meglio, per le nazioni affiliate alla AFC (Asian Football Confederation): per questo motivo vi ritroviamo l’Australia, che dal 2007 fa parte dell’AFC, pur non essendo un paese geograficamente asiatico.

Tra le 16 squadre partecipanti, ritroveremo alcune nazionali scese in campo nel mondiale brasiliano: Australia, Corea del Sud, Giappone, Iran. Nessuna delle quattro è riuscita a superare la fase a gironi, mentre nel 2010 Corea del Sud e Giappone si erano fermate agli ottavi di finale.

I media danno come favorita l’Australia, e non solo in quanto paese ospitante: basti pensare che a Brasile 2014 i Socceroos hanno dato filo da torcere all’Olanda, in una gara terminata con un rocambolesco 3-2 per Robben e compagni.

Anche l’Iran è finito sotto i riflettori per la sua performance brasiliana: la nazionale guidata da Carlos Queiroz ha mostrato molta disciplina in fase difensiva, perdendo “solo” 1-0 contro l’Argentina di Leo Messi dopo 90 minuti a reti bianche.

La Corea del Sud è probabilmente la nazionale più attiva sul fronte amichevoli: nel giro di un mese ha affrontato Paraguay, Costa Rica, Giordania e Iran. I sudcoreani hanno battuto per 1-0 la Giordania – che vedremo in Asian Cup –, mentre contro l’Iran hanno perso per la terza volta di fila 1-0.

Fa sul serio il Giappone del dopo-Zaccheroni, come dimostrano le recenti vittorie in amichevole per 6-0 contro l’Honduras, e per 2-1 contro l’Australia: e proprio quest’ultimo incontro potrebbe rappresentare l’anticipo di uno scontro diretto nella prossima Asian Cup.

Attenzione a non sottovalutare altre nazionali meno note a livello mondiale, ma che potrebbero sorprendere durante il torneo. Nello stesso girone del Giappone c’è l’Iraq, che può contare sulle reti di Younis Mahmoud, grazie alle quali ha vinto la Coppa Asia 2007. Sta crescendo l’Uzbekistan – classificatosi quarto nella Coppa Asia 2011 – che, guidato dal CT Mirjalol Qosimov, non si è qualificato a Brasile 2014 dopo la sconfitta ai rigori nei play-off continentali contro la Giordania.

I GIRONI