Hull-Tottenham 1-2: una prodezza di Eriksen permette agli Spurs di espugnare il KC Stadium

Hull-Tottenham 1-2: Il Tottenham Hotspur è ospite dell‘Hull City al KC Stadium. I Tigers galleggiano a ridosso della zona retrocessione, non ci si poteva aspettare altro per una compagine che, francamente, sembra essere un passo indietro rispetto alle altre compagini. Una squadra che, invece, dovrebbe viaggiare a mille è il Tottenham di Pochettino: il tasso tecnico elevato della rosa, e l’avvicendamento in panchina, avrebbero dovuto dare la giusta verve ad un club che da troppo tempo è distante dalla testa della classifica. L’undicesima posizione non può bastare agli Spurs, poiché le basi per emergere dalla zona fangosa di metà tabellone ci sono, ma sembra mancare sempre quel processo di maturità e crescita che è fondamentale per competere ad alti livelli. Il primo tempo dimostra quanto gli ospiti siano fragili mentalmente: al 8′ Livermore, l’ex della serata, infila Lloris con un chirurgico tiro dalla distanza. Hull City sorprendentemente in vantaggio grazie al mediano giallonero. La partita non prende la direzione che ci sarebbe aspettati. I Tigers ribadiscono la proprio superiorità con grande concretezza nel reparto arretrato, grazie anche al granitico centrale Dawson. Gli Spurs non riescono ad organizzare una corretta trama per valicare il muro dei gialloneri. Il primo tempo si chiude con il momentaneo vantaggio dei padroni di casa.

Nella ripresa, una sciocchezza di Gaston Ramirez permette agli Spurs di giocare in superiorità numerica dal 50′: l’ex Bologna scalcia ingenuamente Vertonghen e viene cacciato dal terreno di gioco dal direttore di gara. Il pareggio degli Spurs arriva al 60′ con il giovane centravanti Kane: l’attaccante inglese sfrutta la respinta del palo – arrivata da una magistrale punizione di Eriksen – ed infila a porta sguarnita. Gli ospiti sono padroni del rettangolo di gioco: Soldado sfiora il vantaggio, ma la porta sembra essere stregata per l’ex Valencia. Lo stesso Lamela prova ad infilare McGregor al 70′, ma la conclusione dell’argentino si spegne abbondantemente a lato. Il forcing degli ospiti culmina al 89′ con la marcatura di Eriksen, uomo chiave degli Spurs: il danese riceve palla dal limite dell’area e di destro scaglia la sfera in rete. Gli ospiti agganciano in classifica gli odiati rivali dell’Arsenal, mentre i Tigers si mangiano le mani per i tre punti gettati al vento nella giornata odierna.