Utrecht-Psv 1-5: pokerissimo in velocità dei Boeren, Galgenwaard Stadion espugnato

Il PSV risponde alla vittoria di ieri sera dell’Ajax con una grande prestazione al Galgenwaard Stadion, sconfiggendo con il punteggio di 5-1 i padroni di casa dell’Utrecht, che sono andati sotto di tre gol già dopo mezz’ora di gioco e non sono riusciti, in particolare con Boymans, a riaprire il match, chiuso nella ripresa con altre due reti dagli uomini di Cocu, che rimangono così a +4 sui Lancieri.

FORMAZIONI – Dopo il pareggio in Europa League contro i greci del Panathinaikos, Cocu si affida al classico 4-3-3, con Narsingh, De Jong e Depay nel tridente offensivo; in difesa torna il colombiano Arias, mentre Brenet si accomoda in panchina, così come Wijnaldum, che risente ancora i postumi dell’infortunio. Alflen schiera, invece, in attacco il trio composto da Oar, Boymans e Kerk.

PRIMO TEMPO – Pronti, via e arriva già la prima ammonizione di Nijhuis, al 2′, verso Kali per un brutto fallo a centrocampo. Dopo una ghiottissima occasione per Depay, anticipato all’ultimo secondo da un difensore davanti alla porta dell’Utrecht, il PSV passa in vantaggio al 12′: Willems crossa dalla sinistra, la difesa dei padroni di casa rimane completamente immobile e così Adam Maher ha tutto il tempo per inserirsi tra Markiet e Leeuwin e mettere il pallone alle spalle di Verhoeven. Ammonito Willems per aver fermato una ripartenza dell’Utrecht, ma soprattutto Van der Maarel, che riceve il giallo al 18′ per aver travolto Depay su un contropiede avviato da Zoet e poi espulso per doppia ammonizione al 22′ per un fallo in area su De Jong: l’arbitro non ci pensa due volte a decretare il penalty, trasformato magistralmente dagli 11 metri da Memphis Depay che spiazza Verhoeven. Passano tre giri di lancette e il PSV affonda il colpo, siglando il terzo gol con Jorrit Hendrix che da avvio a un contropiede letale e si presenta davanti al portiere dell’Utrecht, che respinge la prima conclusione del centrocampista classe ’95 ma non può nulla sulla seconda. Verhoeven si rende protagonista sia sul colpo di testa di Maher alla mezz’ora, sia, qualche minuto più tardi, sul tiro di De Jong. Nell’ultima parte del primo tempo i padroni di casa di Alflen si gettano all’attacco, ma il punteggio non cambia alla fine della prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa l’Utrecht entra in campo molto più propositivo del primo tempo, con Boymans che crea non pochi problemi alla fase difensiva del PSV. Proprio Ruud Boymans riapre la partita del Galgenwaard Stadion al 50′, raccogliendo un cross dalla sinistra di Oar e mettendo il pallone sotto la traversa di un immobile Zoet con un bellissimo colpo di testa. Bruma anticipa bene Boymans che va vicino al gol del 2-3, mentre Cocu preferisce togliere Depay per inserire Jozefzoon. Al 80′ il clamoroso autogol di Christian Kum chiude il match, con il numero 5 dell’Utrecht che devia di testa il traversone dalla sinistra di Willems, mandando il pallone in alto a campanile e piano piano in rete, beffando Verhoeven. Nel secondo minuto di recupero un contropiede magistrale viene concluso da Georginio Wijnaldum, che sigla il 5-1 finale e infligge una pesante manita all’Utrecht.