Match equilibrato, questo playoff per l’accesso ai gironi di Champions’, tra due squadre dai simili valori tecnici e campioni in carica (e attuali capolista) dei rispettivi campionati. All’ “Arena Nationala” di Bucarest partono forte i padroni di casa con un gran destro dal limite di Chipchiu (schierato da mister Galca unica punta, in panca Keseru fresco di una storica “sestupletta” in campionato) fuori di un soffio. I rossoblù però si spengoni subito trovando difficoltà a manovrare nella metacampo bulgara, si sente l’assenza di Tanase.
Il Ludogorets gioca solo di rimessa rischiando il meno possibile ma servendo anche col contagocce il suo buon potenziale offensivo (l’olandese Misidjan, il brasiliano Marcelinho e il tunisino Younes che in Romania, al Petroul, era bomber temuto). Di fatto non succede altro fino al 34° quando un improvviso inserimento in area bulgara di Sanmartean costringe Minev al fallo da rigore; dal dischetto va Chipchiu che calcia pure discretamente ma Stoyanov ci arriva e devia in angolo. Stessi protagonisti anche nell’ultima occasione del primo tempo: diagonale mancino di Chipchiu sul secondo palo ma ancora Stoyanov con un bel tuffo dice di no.
La ripresa inizia con un brivido: cross dalla destra di Misidjan in area e tiro al volo di mancino di Alexandrov, Arlauskis attento copre l’angolino alla sua destra. Gli ospiti non creano altro ma mister Galca rompe gli indugi e fa entrare il bomber Keseru; paradossalmente è invece il Ludogorets a spingere di più pur producendo solo un colpo di testa di Marcelinho ad anticipare, da corner, l’uscita di Arlauskis ma alto sulla traversa. Poi il nulla fino allo scadere quando dagli sviluppi di un corner un pallone spiove al centro dell’area, torre di Szukala per Chipchiu che controlla e piazza magistralmente in rete eludendo l’uscita di Stoyanov. I bulgari, scioccati, rischiano di subire anche il raddoppio poco dopo con un diagonale di Iancu respinto a fatica da Stoyanov; vittoria meritata per i rossoblù che ipotecano il passaggio del turno.
Marcatore: 43′ st Chipchiu
Steaua (4-3-3) Arlauskis; Râpă, Szukała, Varela, Latovlevici; Prepeliță, Sânmărtean (47’ st Filip), Breeveld; Popa (38’ st Iancu), Stanciu (12’ st Keseru),Chipciu.
Ludogorets (4-4-2) Stoyanov; Caiçara, Terziev, Moți, Minev; Misidjan, Dyakov, Zlatinski (1’ st Espinho), Aleksandrov; Marcelinho (39’ st Anicet), Younes.
Ammoniti: Caiçara, Younes (L) Chipchiu (S)
Arbitro: Felix Brych (Ger)
(foto: Uefa.com)
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