OLANDA VAN GAAL – Dopo la doppia sfida incrociata al sapor sudamericano, il Mondiale vivrà, oggi, due incontri che vedranno contrapposte selezioni centroamericane a quelle europee. Si parte da Olanda-Messico, sfida che Van Gaal, allenatore degli Oranje, teme parecchio:”Credo che il Messico sia paragonabile al Cile. Contro la Roja, però, siamo stati avvantaggiati dall’assenza di Vidal, una delle due stelle di prima grandezza della squadra di Sampaoli. Penso che il Messico – ha proseguito il futuro allenatore del Manchester United – sia una squadra globalmente più forte, con uno stile di gioco che esalta le loro qualità e una forte determinazione a vincere.”
La sfida contro la “Tri“, oltre alle difficoltà tecnico-tattiche, nasconde insidie anche di natura fisica. Il match, infatti, si giocherà alle 13,00 locali, sotto un sole cocente e un’umidità molto elevata. Van Gaal, in tal senso, confida nel buon senso:”Speriamo nei time-out: il problema della disidratazione è particolarmente delicato, visto che ci sono stati giocatori, in questo mondiale, che hanno perso anche tre/quattro chili in una partita. Se non ci saranno le interruzioni, metteremo delle bottiglie intorno al campo, per dar modo ai giocatori di idratarsi.”
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