Fino a sei anni fa, una nazionale allo sbando; conflitti interni tra valloni e fiamminghi, bassissimo livello tecnico (disastrosi i gironi di qualificazioni ai Mondiali 2006 e agli Europei 2008). Poi la lenta risalita, la scoperta di una generazione d’oro e i sogni sempre più concreti di un 2014 da protagonisti. Il Belgio è ancora in piena lotta per la qualificazione diretta a Brasile 2014 (pari punti con la Croazia dopo sei partite) ma ha la certezza di avere tra le mani una delle nazionali più forti di sempre, con le potenzialità di essere assoluta protagonista anche nella fase finale. Arriva così, quasi come un simbolo della rinascita, il clamoroso sorpasso nel ranking Fifa – che verrà ufficializzato a fine mese – nei confronti di Brasile e Francia. Non che le due nazionali siano particolarmente avanti, ma è davvero una grandissima iniezione di fiducia per i diavoli rossi. Il prossimo ranking Fifa reciterà così: Belgio 16esimo, Francia 18esima, Brasile 19esima. Il sogno è appena cominciato.
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