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Coppa del Re, Eibar-Athletic finisce 0-0. Il derby basco si decide al ritorno

E’ la partita che il Loco aspettava per il cambio di marcia per la sua squadra, in Coppa del Re, nel derby basco contro l’Eibar formazione della Segunda Division B. Bielsa punta sui titolari inserendo Toquero, Llorente, Raul e preferendo Ibai a Muniain. L’Eibar parte ovviamente sfavorito e punta tutto sul capitano e numero 10 Arruabarrena insieme al duo Capa e Del Holmo alle sue spalle.

Stadio pieno, anche se il prezzo del biglietto era altissimo (50€); a fare da padrone in campo sono proprio i padroni di casa che vanno subito vicini al gol con Bingen che, sugli sviluppi di calcio d’angolo, non riesce a trovare la deviazione che molto probabilmente sarebbe valsa il gol. I bianco-rossi sono timidi e per tutta la prima frazione si vede solo l’Eibar che ha il merito di giocare un calcio offensivo e va vicino al vantaggio altre tre volte: prima c’è la scarsa precisione di Capa, poi  il miracolo di Raul e nel finale di tempo l’incredibile errore di Del Holmo a porta sguarnita.

Nella ripresa Bielsa cerca di cambiare e fa entrare Muniain per Ibai Gomez e De Marcos per Toquero, ma è ancora l’Eibar ad andare vicino al gol con Abaroa che calcia di prima da fuori: risponde con un prodigioso intervento Raul, vero eroe di giornata. L’unica palla gol per i bilbaini capita sul piede di Llorente che manda clamorosamente alto; neanche l’ingresso di Aduriz cambia la partita.

L‘Eibar si mangia le mani sia per non essere riuscito a battere l’Athletic, ma soprattutto per il fatto di doversi giocare la qualificazione al San Mamés, campo tradizionalmente difficile da espugnare, nonostante la forte inversione di tendenza negli ultimi mesi. L’Athletic, dal suo canto, non può certo gioire per questo risultato visto lo status di favorito alla vigilia; c’è ancora il match al San Mamés per rialzare la testa, ma è possibile che questo pareggio influenzerà ancora più negativamente il morale dei bianco-rossi.

Paolo Bardelli

Nato ad Arezzo nei meravigliosi anni '80, si innamora prestissimo del calcio e non avendo piedi fini decide di scriverlo. Ha lavorato nella redazione del Guerin Sportivo e per tre anni cura la rubrica "Dalla A alla Z". Numerose collaborazioni nel corso degli anni con testate tra le quali tuttomercatoweb.com, ilsussidiario.net e il mensile Calcio 2000. Nel 2012 insieme ad Alfonso Alfano crea tuttocalcioestero.it. E ne è molto orgoglioso.

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