Argentina, Primera Division: ancora pari per il Rosario Central, crollo del Quilmes

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ARGENTINA – Si ferma ancora sul pari la folla e inaspettata corsa del Rosario Central, capo classifica della Primera Division oltre tutte le attese, dopo ben sette partite giocate. Il secondo pareggio consecutivo però certifica un calo di rendimento e una “crisetta” che, invece, si aspettavano in molti. Lo stop stavolta è casalingo, un pareggio, quello contro il Colon, per uno a uno, che potrebbe sancire il sorpasso del San Lorenzo e l’aggancio del Boca. Anche se lo stesso Ciclon è atteso da unbel banco di prova questa sera contro il Lanus. E che dire dell’impegno casalingo del Boca contro l’Estudiantes? In fin dei conti, tra due giorni il Rosario Central potrà essere ancora primo, chi può saperlo.

Nella notte un altro match con risultato a sorpresa. Inatteso il capitombolo rumoroso e casalingo del Quilmes, uno zero a quattro che esalta il Sarmiento de Junin. Partita messa in ghiaccio dai verdi ospiti già nel primo tempo e chiusa all’inizio della ripresa. Per i “cerveceros” sembra di essere tornati agli anni scorsi.

Perderà lo scettro la capolista? Di sicuro pian piano il Central di Coudet sta perdendo un po’ di fiducia. La squadra di Rosario è ancora imbattuta e può andare fiera di un primo posto che nessuno si aspettava ma adesso la leadership si sta mettendo in pericolo. Contro l’ostico Colon, succede tutto in avvio di partita. Un botta e risposta che sa di grande antipasto ad una serata spettacolare e che invece si apre e si chiude con molta suspence e agonismo. Risultato sbloccato dai “Sabaleros” di Santa Fe dopo soli dieci minuti con Braian Romero, bravo a infilare con un bolide ravvicinato Caranta, dopo una grande azione personale a destra del centravanti Garcia. Ma il buon avvio del Colon viene gelato solo due minuti dopo, quando il bomber del torneo, Marco Ruben, segna nel più facile dei modi, vale a dire dal dischetto. All’undicesimo è già uno a uno. Primo tempo che ai punti vede un Colon migliore dell’avversario, attivo a sinistra con Bittolo e davanti ancora con Romero. Buonissima la prova anche di Ledesma. Nella ripresa migliore l’atteggiamento del Central e gioco più offensivo, con un tridente che ha messo paura a Broun e compagni ma che nei metri conclusivi è stato troppo impreciso. Colon che racimola il quarto punto. Rosario Central che invece ammira ancora tutti dall’alto con 17 punti ma che si deve davvero guardare indietro e sperare in alleate straordinarie.

Malissimo il Quilmes nell’altro anticipo. Quattro schiaffoni che fanno tornare con i piedi per terra la banda di Falcioni, mai in partita per merito di un Sarmiento che ha iniziato alla grande e ha raccolto tutti i frutti di una grande gara, dall’inizio alla fine. Pressing e baricentro alto, con in più la velocità sulle fasce e buone giocate di prima, hanno regalato ai verdi questa netta vittoria, che è maturata nel primo tempo. Il solito bravissimo Tobias Figueroa al terzo minuto e il colpo di testa del difensore Delgado al ’41 avevano già chiuso le pratiche. Ma solo dopo pochi secondi della ripresa è arrivato il tris, con un’azione tutta solitaria sulla sinistra di Nunez, che poi ha chiuso la sua fantastica partita con la doppietta al ’78. Sarmiento che sale a 9, nella bolgia di metà classifica, lasciando il Quilmes a sei punti.

About Michele Stefanelli 58 Articoli
Laureato in media e giornalismo a firenze. Giornalista, corrispondente e scrittore, passione per il calcio, esperto di calcio argentino e calciomercato.

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