AFC Champions League, gruppo G: colpaccio del Kawasaki in Corea, il Guangzhou annienta l’Eastern e vola in testa

Massimo equilibrio ed una qualificazione che si deciderà all’ultima giornata. Questa è la situazione in cui si presenta il gruppo G di AFC Champions League al termine dell’ultima giornata, con tre squadre distanziate di un solo punto l’una dall’altra e solo due posti disponibili per andare avanti. Chi ha qualche possibilità in più di passare è sicuramente il Kawasaki Frontale. I giapponesi, infatti, imponendosi un po’ a sorpresa in Corea del Sud contro il Suwon Bluewings (prima vittoria dopo quattro pareggi), rimane si terza, ma con la possibilità di scavalcare o i coreani o il Guangzhou all’ultima giornata, proprio in virtù dello scontro tra il Suwon e i cinesi di Scolari, oggi vittoriosi sull’Eastern per 6-0, dopo le sette sberle rifilate all’andata, eliminando di fatto i cinesi di Hong Kong. Si prospetta quindi una sfida intensissima tra i cinesi ed i coreani, con i primi che potrebbero anche puntare ad un pareggio poiché, anche in caso di vittoria dei giapponesi, rimarrebbero secondi a +1 sui coreani, obbligati alla vittoria.

Consci delle difficoltà degli ultimi 90′, il Suwon parte fortissimo e sfiora subito il gol con un bel tiro da fuori di Lee Yong-Rae respinto con qualche affanno da Jung Sung-Ryong, portiere coreano contro i coreani, e messo in angolo. Clamoroso, però, è il gol che si divora Park che, lanciato in campo aperto, entra in area, mette a sedere un difensore e deve solo appoggiare in porta ed invece sbaglia clamorosamente, mandando il pallone di poco fuori. Un’altra occasione per i coreani arriva da calcio piazzato, con Min Sang-Gi che spizza il pallone di testa non riuscendo a dargli il giusto giro, facilitando la parata a Jung Sung-Ryong. Dopo un primo tempo di grande sofferenza, la ripresa è tutta un’altra cosa per il Kawasaki che, dopo soli tre minuti, si porta in vantaggio: punizione perfetta di Kengo Nakamura e colpo di testa perfetto di Nara a battere Shin Hwa-Yong. Il gol cancella il primo tempo perfetto del Suwon ed anche tutte le certezze dei coreani che rischiano anche il secondo gol, ma Yu Kobayashi decide di tenere ancora aperta la partita sbagliando a tu per tu con Shin Hwa-Yong. Sempre il numero 11 si divora un altro gol, stavolta leggermente più difficile, con la sfera che scivola velocemente sul campo bagnato dopo la pessima respinta di Shin Hwa-Yong sul tiro di Nakamura, colpendo solo il palo prima che esca definitivamente dal terreno del gioco. Il Suwon tenta di pareggiare e per poco non ci riesce, ma il cross di Yeom Ki-Hun non trova Park, leggermente più dietro rispetto a dove doveva stare. Nel finale accade di tutto e con un giocatore del Suwon che cade in area, scatenando le proteste di tifosi e giocatori, arriva la conclusione di Koo, deviata pericolosamente da un difensore giapponese ma che viene controllata da Jung Sung-Ryong, davvero bravo e fortunato.

Dopo la goleada dell’andata, il Guangzhou si ripete anche al ritorno contro il povero Eastern che, con il 6-0 di questo pomeriggio, colleziona ben 20 gol subiti in sole cinque partite, una media di gol subiti spaventosa, la peggiore di questa fase a gruppi di AFC Champions League. La partita si mette subito bene per i cinesi che passano avanti all’8′ con il colpo di testa di Paulinho, lasciato completamente libero di penetrare in area di rigore e battere a rete. Il Guangzhou domina come vuole il primo tempo e trova il raddoppio sul finire del primo tempo quando, ancora sul cross insidioso di Zhang Linpeng, è Mitchell a deviare nella propria porta nel tentativo di impedire a Goulart di arrivare sul pallone. Ad inizio ripresa, ci pensa il terzo brasiliano della formazione di Scolari a chiudere la partita, ovvero Alan che, dopo aver ricevuto il pallone da Goulart, si fa beffe di difensore e portiere avversario, li supera entrambi e sigla il 3-0. L’Eastern non si sbilancia più e cerca di limitare i danni, ma il divario tecnico tra le due formazioni è enorme e negli ultimi venti minuti, il Guangzhou migliora il dato relativo ai gol segnati andando ancora in gol con Alan al 71′. Il brasiliano, lasciato ancora una volta libero come se niente fosse, insacca a porta vuota grazie all’assist di Liao Lisheng, bravo ad aggirare la difesa e a portarla a spasso. Dieci minuti dopo anche Paulinho riesce a siglare la sua doppietta personale ribattendo il porta un pallone respinto malamente da Yapp sul colpo di testa di Feng Xiaoting. Il Guangzhou non ha nessuna pietà e nel primo minuto di recupero realizza il sesto ed ultimo gol firmato da una punizione velenosa di Yu Hanchao da posizione defilata, con il pallone che si infila sul secondo palo senza la deviazione di Paulinho, altruista nel dare il gol al compagno e rinunciando alla tripletta.

RISULTATI 5° GIORNATA – Gruppo G

Suwon Samsung Bluewings (Kor) 0-1 Kawasaki Frontale (Jpn) 48′ Nara

Eastern AA (Hkg) 0-6 Guangzhou Evergrande FC (Chn) 8′, 82′ Paulinho, 39′ Mitchell (aut.), 50′, 71′ Alan, 90’+1 Yu Hanchao

Classifica: Guangzhou Evergrande FC (Chn) 9 pt, Suwon Samsung Bluewings (Kor) 8 pt, Kawasaki Frontale (Jpn) 7 pt, Eastern AA (Hkg) 1 pt

About Danilo Servadei 208 Articoli
Studente alla facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Aspirante giornalista e esperto di cinema giapponese. Amante del calcio e tifosissimo di Juventus, Celta Vigo e Nagoya Grampus.

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