Europa League, Gruppo G: il Celta vince in Grecia e vola ai sedicesimi di finale, niente da fare per lo Standard.

celta guidetti

Finale al cardiopalma quello del gruppo G di Europa League,  dove il secondo posto è rimasto in bilico fino all’ultimo secondo, con Celta Vigo Standard che hanno battagliato a distanza. Alla fine, a spuntarla, sono stati i galiziani, che devono ringraziare l’Ajax per aver fermato i belgi.

Dal canto suo, il Celta Vigo sapeva di dover segnare e vincere per cercare di mettere pressione agli avversari e così è stato. Contro il Panathinaikos, Berizzo ha dovuto rinunciare al suo bomber, Iago Aspas, squalificato a causa dell’espulsione rimediata nell’incontro europeo precedente, puntando tutto su Guidetti. Lo svedese non ha fatto rimpiangere Aspas nemmeno per un’attimo, sbloccando subito il match al 4′ con un grande colpo di testa, su cross perfetto di Hugo Mallo.

All’11’ è Wass a rendersi pericoloso, ma il danese riesce solo a spizzare il pallone di testa. Dopo questa conclusione la partita cala di intensità, con il Panathinaikos che si difende con ordine, mentre il Celta Vigo amministra, complice anche il risultato della sfida in Belgio, favorevole ai galiziani. Berizzo non vuole cali di concentrazioni e fa una lavata di capo ai suoi da bordocampo. Al 31′ si rivede il Celta con Radoja che addomestica il pallone al limite dell’area e calcia in porta, con la sua conclusione che esce davvero di un soffio.

Gli ellenici si fanno vedere solo in un occasione, con un tiro di Lod, facile preda di Ruben Blanco, grazie anche ad una serie di rimpalli. Il primo tempo si chiude quindi con il Celta in vantaggio e qualificato ai sedicesimi.

Nella ripresa, il copione del match cambia, con il Panathinaikos che prende in mano le redini del match ed iniziare ad essere veloce e pericoloso, grazie all’apporto sulle fasce di Wakaso M’Poku. Tutto quello che riescono a creare, però, sono solo dei mischioni in area, che si risolvono con un nulla di fatto, con la difesa del Celta ad allontanare. Berizzo è costretto a sgolarsi ancora, in quanto il Celta continua a subire passivamente l’avversario, accontentandosi dell’1-0, proprio come successo contro lo Standard Liegi. Al 64′ si fa finalmente vedere il Celta, ma Orellana manda sulla luna il pallone. Cinque minuti dopo è ancora il cileno ad essere pericoloso su una punizione dal limite, ma il tiro viene deviato in angolo.

In una partita soporifera, arriva l’episodio che consegna i tre punti al Celta: al 75′ Moledo rifila un calcione a Guidetti, abbattendolo, regalando di fatto il calcio di rigore. Rigore che Orellana segna tranquillamente, spiazzando Steele. Nel finale, il Celta deve solo amministrare e non corre nessun rischio, con il Panathinaikos già con la testa ai prossimi impegni di campionato ed al triplice fischio dell’arbitro, esplode la festa della panchina galiziana, che può festeggiare la qualificazione.

Il merito di tanta gioia va soprattutto all’Ajax, che ferma lo Standard Liegi su 1-1. La prima metà del primo tempo viene nettamente dominata dall’Ajax, con i Lancieri pericolosi con i talentuosi Ziyech ed El-Ghazi. Ed è proprio quest’ultimo a sbloccare il match al 27′, con una staffilata da posizione defilata, che si infila sotto la traversa, non lasciando scampo a Hubert. Da segnalare che la partita è stata sospesa per qualche minuto nei primi istanti di gara, per alcuni scontri tra i tifosi, recidivi quelli dello Standard, visto quanto accaduto in campionato contro lo Charleroi, portando alla sospensione del match. Fortunatamente la situazione è tornata subito alla normalità, permettendo il prosieguo del match.

Il primo tempo dei belgi non è un granché, con gli attaccanti poco incisivi, ma è l’Ajax ad essere pericoloso, andando a sfiorare il 2-0 con Younes. Come spesso capita, lo Standard tira fuori il meglio di sé nella ripresa, con Orlando Sà Edmilson pericolosissimi, non facendo sentire per nulla la mancanza di Dossevi Belfodil. Ad inizio ripresa, però, l’Ajax ha una clamorosa occasione per raddoppiare, ma El-Ghazi spreca tutto, mandando il pallone di poco alto sulla traversa. Al 60′ ancora Ajax pericoloso con Cassierra, ma il suo tiro è centrale e viene parato da Hubert senza troppi problemi.

Nella seconda parte della ripresa ci sono potenziali occasioni per entrambe le squadre, con il pallone che si muove da una parte all’altra del campo con grande velocità, mentre la partita diventa molto fallosa, soprattutto a causa dello Standard, che vorrebbe vincere la partita, mettendoci troppa foga. Quando tutto sembra finito, a cinque dalla fine arriva il pareggio belga: splendido cross dalla destra di Goreux a pescare Raman in area, che buca finalmente la porta di Boer con un grande stacco di testa. Spinto dal proprio pubblico, lo Standard si getta in avanti alla ricerca del 2-1 che lo qualificherebbe, rischiando però di capitolare all’89’, con El Ghazi che tutto solo davanti ad Hubert sbaglia clamorosamente.

A quindici secondi dalla fine, tutto lo Stade Maurice Dufrasne mantiene il fiato, poiché su una palla forte e tesa in area di Badibanga non arriva nessuno, con la sfera che passa tra il palo e un difensore dell’Ajax. Allo Standard non basta quindi un gran secondo tempo per guadagnarsi la qualificazione, ma esce a testa altissima dall’Europa League

RISULTATI GRUPPO G

Panathinaikos 0-2 RC Celta Vigo 4′ Guidetti, 76′ Orellana (rig.)

Standard Liegi 1-1 Ajax 27′ El-Ghazi (A), 85′ Raman (S)

Classifica: Ajax 14 pt, RC Celta Vigo 9 pt, Standard Liegi 7 pt, Panathinaikos 1 pt

In grassetto: qualificate ai sedicesimi di finale di Europa League

About Danilo Servadei 208 Articoli
Studente alla facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Aspirante giornalista e esperto di cinema giapponese. Amante del calcio e tifosissimo di Juventus, Celta Vigo e Nagoya Grampus.

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