Accordi bilaterali: La federazione francese nuovo partner per lo sviluppo del calcio in Cina

La Cina vuole diventare una superpotenza calcistica e per realizzare il suo scopo, deve circondarsi di partner e avviare collaborazioni con le maggiori federazioni europee. Dopo il progetto in Portogallo avviato nel  2012, la federazione cinese ha individuato nella Francia un nuovo partner.

Il sito Yutang Sport, ha raccolto le dichiarazioni del CEO della French Football Federation (FFF), Victoriano Melero

A seguito dell’organizzazione di EURO 2016, la FFF ha intenzione di esportare il proprio know how in Cina, paese fortemente intenzionato a ospitare una manifestazione della Coppa del Mondo entro il 2030, come riportato nel programma di riforma pluriennale.

“Questo non è solamente il desiderio del presidente Xi Jinping, ma dell’intero governo e del popolo, che ama veramente questo sport.- ha dichiarato Melero -Il loro scopo è quello di costruire una squadra nazionale di livello in dieci… venti, o trent’anni. Se vogliono organizzare una edizione della Coppa del Mondo, vi riuscirebbero senza problemi anche domani, per quanto riguarda vincere la coppa, è tutta un’altra storia. Hanno bisogno di riorganizzare la loro lega professionistica, perché l’immagine del proprio calcio, in termini di promozione del marchio CSL, è veramente importante”.
“Inoltre la Cina” prosegue Melero “deve saper crescere a partire dalle basi e adottare i giusti programmi di allenamento per i bambini.

La FFF nel mese di marzo ha stipulato con la CFA un memorandum d’intesa per l’avvio di accordi bilaterali fra le due parti. La federazione francese vorrebbe riproporre in Cina il programma “My Euro 2016”, che in patria ha riscosso grandi successi e ha coinvolto 5.000 scuole. La FFF sta sondando l’opportunità di lavorare con le aziende sportive emergenti in Cina e di avviare campus in collaborazione con Le Sports, progetto che il broadcaster ha già avviato con l’Ajax.

“Credo che questa possa essere una grande opportunità per gli investitori cinesi, i nostri club hanno dei prezzi più accessibili rispetto a quelli inglesi e spagnoli, inoltre dovrebbe essere evidenziato il lavoro svolto nelle nostre Accademy”.

E’ notizia degli ultimi giorni infatti, che l’OGC Nice è passato in mano a un gruppo di investitori cinesi (leggi qui): Chien Lee e Alex Zheng sono due albergatori che hanno rilevato l’80% delle quote della società di Nizza, la quale possiede una delle squadre più giovani e di prospettiva in Ligue 1, merito del grande lavoro svolto nei settori giovanili.

Oltre a sviluppare un programma di sviluppo, Melero ha rivelato che la FFF vorrebbe aprire un proprio ufficio in Cina allo scopo di espandere più facilmente il proprio brand, incentivando così anche club come Paris Saint Germain, Olympique Lione e anche lo stesso OGC Nice, a intraprendere una serie di amichevoli estive nella terra di mezzo.

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Sono nato a Urbino il 2 maggio 1991. Nel luglio 2015 ho conseguito la laurea in Chimica e tecnologie farmaceutiche. Mi occupo di giornalismo sportivo con un'attenzione particolare al lato economico e allo sviluppo del calcio in Cina, che approfondisco nel mio Blog Calcio Cina. Nel febbraio 2016 ho pubblicato il mio primo libro: IL SOGNO CINESE, STORIA ED ECONOMIA DEL CALCIO IN CINA, il primo volume, perlomeno in Europa a trattare questo argomento. Scrivo anche di saggistica (sovversiva) per kultural.eu

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