ACL 2016, East Zone: Adriano (Seoul FC) a sette centri in due gare, trionfano Shandong e Jiangsu Suning

Seconda giornata della AFC Champions League East Zone, vincono entrambe le squadre cinesi, lo Jiangsu Suning e lo Shandong Luneng, entrambe capoliste nei loro gironi

GIRONE E

Jiangsu Suning-Jeonbuk (16′ Teixeira, 60′ Lee Dong, 66′ Jo, 69′ Wu Xi, 88′ Kim Shin)

Prima vittoria stagionale per la compagine di Nanchino, con Teixeira e Jo che si sbloccano, regalando così tre punti fondamentali dopo il brutto pareggio contro i vietnamiti. L’inizio di questo 2016 non è iniziato nel migliore dei modi, considerando anche la sconfitta in CFA Supercup per mano del Guangzhou, ma il 3-2 sul Jeonbuk da sicuramente morale per l’inizio della CSL questa domenica.
Apre le marcature Teixeira, con una progressione centrale incontenibile, il brasiliano con una finta sublime incanta il difensore e trafigge il portiere con un micidiale tiro rasoterra. I coreani iniziano decisamente meglio la ripresa e riequilibrano il punteggio con Lee Dong sfruttando un tiro dalla bandierina. Pareggio che dura appena cinque minuti dato che Jò riporta in vantaggio il Suning. L’azione del 2-1 nasce dai piedi di Hang Ren, il quale con uno scatto si libera sulla sinistra e lascia partire un cross con il contagiri per l’attaccante brasiliano che giunge al suo primo centro stagionale. Al 69′ il gol del giovane Wu Xi, abile a raccogliere in area il suggerimento di Ramires, il quale con un grande impatto fisico vince un doppio rimpallo al limite dell’area. Finale di partita convulso: Kim Shin sfrutta l’ennesima occasione dalla bandierina per il Jeonbuk e accorcia le distanze. Parte l’assedio dei coreani con Ramires che a gioco fermo strattona un avversario atterrandolo, rimediando così un cartellino rosso. Nei pochi istanti in superiorità numerica il Jeonbuk non riesce a creare ulteriori occasioni da gol.

Tokyo-Binh Duong 3-1 (24′ Ngueyn, 56′ Burns, 68′ autogol Bui Tan, 84′ Maeda)

Prima vittoria per i giapponesi dopo la sconfitta contro i coreani del Jeonbuk. Primo tempo terribile per i padroni di casa che vanno in svantaggio a metà del primo tempo grazie a un rapido contropiede orchestrato dai vietnamiti con Ngueyen che va a segno sulla respinta del portiere sulla conclusione di Kisekka.
Nel secondo tempo i padroni di casa prendono il sopravvento e riequilibrano il punteggio con l’australiano Burns che giunge al tiro in area di rigore dopo una perfetta sponda area di Sandoza. Dopo pochi minuti Abe (entrato a inizio ripresa) si procura un calcio di rigore fallito da Sandaza.
L’autogol del sorpasso arriva solo al 68′, con il portiere Bui Tan che smanaccia nella propria porta il calcio d’angolo battuto da Hanyu. Chiude la contesa Maeda dopo appena tre minuti dal suo ingresso in campo, sempre su calcio d’angolo, l’attaccante svetta più in alto di tutti sul primo palo e batte Bui Tan.

Classifica: Jiangsu Suning (chn) 4, Jeonbuk (kor) 3, Tokyo (jpn) 3, Binh Duoang (vtn) 1

GIRONE F

Shandong Luneng-Buriram 3-0 (65′ Tardelli, 81′ Jucilei, 86′ Zhao)

A discapito del risultato finale, ottenere una vittoria è stato arduo per gli Orange Fighter. In campo vi è una sola squadra e non potrebbe essere altrimenti, il divario tecnico fra le due compagini è elevato e i thailandesi non sono all’altezza di sostenere questa competizione, come testimoniano le due pesantissime sconfitte conseguite.
Il Buriram è tenuto in piedi solamente dal proprio portiere, l’impronunciabile Tedsugnoen, il quale si ritrova più volte a tu per tu contro gli attaccanti avversari che peccano in fase realizzativa. La partita sembra stregata nonostante una difesa colabrodo come quella dei thai.
Gi uomini di Cuca sbloccano le marcature al 65′ con Diego Tardelli, il brasiliano precedentemente si era divorato due occasioni colossali, ma al terzo tentativo gonfia la rete grazie al cross del giovane Yongpo, anche quest’oggi autore di un’ottima prestazione. Nel finale di partita due gol in rapida successione che mettono in ginocchio il Buriram, all’81’ va a segno Jucilei, che sfrutta la corta respinta del portiere avversario sul colpo di testa di Yang e ribadisce in rete. Passano pochi istanti e il terzino destro Zhao, dopo una cavalcata sulla fascia, lascia partire un tiro cross che si infila sotto l’incrocio dei pali, un tiro fortunoso, che va a premiare una prestazione come al solito eccellente.
Lo Shandong vede gli ottavi di finale con il secondo successo consecutivo, quella degli Orange Fighter ora è una squadre decisamente più matura e solida, che finalmente potrà sperare di togliersi qualche soddisfazione in un campo continentale fino ad ora estremamente amaro.

Seoul-Sanfrecce Hiroshima 4-1 (25′ Chiba, 31′, Kim Won Sik, 49′, 58′, 69′ Adriano)

Seconda vittoria per i coreani del Seoul nel girone, sempre nel segno del brasiliano Adriano che con la tripletta messa a segno quest’oggi giunge a sette centri in sole due partite. Il primo tempo finisce in parità, con i campioni del Giappone che sbloccano le marcature con Chiba su calcio pizzato, al quale risponde Kim Won Sik su calcio d’angolo. Sulla battuta del corner, la difesa nipponica non riesce a respingere e l coreano raccoglie palla sul secondo palo per trafiggere il portiere avversario.
Nella seconda frazione si rompono gli equilibri e Adriano segna tre gol nel giro di venti minuti, mostrando tutta la sua abilità all’interno dell’area di rigore, soprattutto in fase di smarcamento. Le reti non sono state messe a segno dopo un’azione personale, bensì dalle rapide giocate degli attaccanti, capaci di disorientare una difesa, quella del Sanfrecce, del tutto opaca e lontana parente di quella che aveva ben figurato al Mondiale per Club.
Per i campioni del Giappone ora la situazione si fa critica dato che sono ancora fermi a zero punti.

Classifica: Seoul (kor) 6, Shandong Luneng (chn) 6, Sanfrecce Hiroshima (jpn) 0, Buriram (tha) 0.

 

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Sono nato a Urbino il 2 maggio 1991. Nel luglio 2015 ho conseguito la laurea in Chimica e tecnologie farmaceutiche. Mi occupo di giornalismo sportivo con un'attenzione particolare al lato economico e allo sviluppo del calcio in Cina, che approfondisco nel mio Blog Calcio Cina. Nel febbraio 2016 ho pubblicato il mio primo libro: IL SOGNO CINESE, STORIA ED ECONOMIA DEL CALCIO IN CINA, il primo volume, perlomeno in Europa a trattare questo argomento. Scrivo anche di saggistica (sovversiva) per kultural.eu

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