Si è concluso nella notte il penultimo capitolo della MLS 2015: le finali di Conference. Nel vecchio e selvaggio Ovest, i Portland Timbers hanno avuto la meglio sulla squadra di Dallas mentre ad Est, i Columbus Crew sono riusciti a superare il temibile scoglio chiamato New York Red Bulls. La finale della Major League Soccer vedrà dunque i Columbus Crew ed i Portland Timbers darsi battaglia; i pronostici della vigilia, che vedevano le squadre della Grande Mela e della città texana favorite, sono stati totalmente ribaltati.
Portland Timbers: “The Bearded Man” e tanto, tanto altro – Manca veramente pochissimo al 90′, Dallas conduce per 2-1 ed ai texani basterebbe un altro gol per portare il match ai supplementari. Da un innocuo calcio di punizione si forma una mischia nell’area dei Timbers, il pallone finisce tra i piedi di Perez che, a botta sicura, spara un missile. Sembra la fine, la disfatta degli uomini in verde contro i più quotati rivali quando … Nat Borchers “The Bearded Man” si riproduce in un tuffo disperato che salva la sua compagine. Il match finirà 2-2 ma il difensore centrale ha rubato ancora una volta le copertine dopo la curiosa storia riguardo la sua barba.
Ma credere che i Timbers siano solamente l’uomo barbuto è veramente errato. A tessere le principali trame offensive della squadra, allenata da coach Porter, c’è Diego Valeri che, dopo le esperienze non eccezionali con Almeria e Lanus, sembra aver trovato il suo spazio in MLS. E’ vero, in questa stagione ha segnato molto meno ma il centrocampista argentino ha anche creato molte più azioni pericolose del solito: nel ritorno della Western Conference Finals è finito sul tabellino degli assist in due occasioni su due (anche se il secondo gol sa ben poco di assistenza). La realizzazione che ha chiuso definitivamente i conti è targata Lucas Melano, talento argentino classe ’93 che dopo una grande stagione al Belgrano non è riuscito a confermarsi al Lanus negli anni successivi ed è approdato in MLS carico di speranze: la sua prima annata statunitense non è stata particolarmente brillante ma il gol nella WCF (guardatelo è veramente bello) apre possibili scenari futuri sulla sua carriera negli U.S.A.
Columbus Crew: I ragazzi terribili di mister Berhalter – Comunque vada sarà un successo. Superare lo scoglio New York Red Bulls è quanto di più arduo la MLS possa chiedere, figuriamoci nel doppio confronto. I Columbus Crew sono passati in vantaggio nel match d’andata dopo neanche 10 secondi grazie al destro secco di Meram che ha fulminato il portiere, a siglare il 2-0 e chiudere definitivamente i giochi ci ha pensato l’uomo simbolo della Crew di Columbus: Kei Kamara, capocannoniere (a pari merito con Giovinco) della regular season e sempre più trascinatore della sua compagine. Nel match di ritorno i Red Bulls si sono imposti per 1-0, troppo poco per evitare che i Columbus Crew centrassero la finale della MLS Cup.
L’altro giocatore dei Columbus ad aver rubato la scena è senza dubbio Ethan Finlay. Il trequartista offensivo è stato inserito nella Top XI della MLS in settimana, per lui tanti gol nella stagione regolare (13) ed anche grandi giocate che gli hanno permesso di entrare di diritto nei migliori giocatori del campionato statunitense. Ora c’è l’ultimo atto chissà che Ethan non regali un’altra gioia al suo pubblico.
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