I dettagli del caso Gerard Moreno

Come si è arrivati ad avere un separato in casa? Molti tifosi del Villarreal si stanno chiedendo com’è possibile che un canterano qual è Gerard Moreno non veda l’ora di lasciare un club che ha sempre tentato di trattare i propri tesserati in maniera egalitaria, giovani della casa su tutti. Ma nonostante la sua rapida ascesa nelle gerarchie della squadra la questione del rinnovo del contratto ha rotto il rapporto tra calciatore e dirigenza. L’accordo vigente andrà in scadenza il prossimo 30 giugno 2016 ed è ancora un contratto giovanile, con un ingaggio da Segunda che perciò andava discusso a fine stagione passata. La società amarilla si è occupata di Gerard Moreno proprio al termine del tour australiano di qualche mese fa, ma sono sorti i primi problemi. La prima proposta è stata rifiutata. Non è dato sapere a quanto ammontasse ma è ragionevole pensare che possa esser stata un’offerta tra i 300 e i 400mila euro. Il giocatore, tramite il suo entourage, ha fatto sapere di pretendere una cifra ben più alta.

Nel frattempo i contatti con l’allenatore hanno creato la seconda crepa: Marcelino ha detto chiaramente al giocatore che non esistono titolari in squadra, si parte tutti con le stesse chance e sarà il campo a stabilire chi giochi e chi no, lui garanzie le può dare solo a pochi capi saldi della squadra. D’altronde gli stessi Uche e Giovani dodici mesi fa partivano come titolari, salvo poi perdere il posto in favore di Vietto e lo stesso Moreno. A quel punto il Villarreal si è seduto a parlare con il giocatore per presentargli una seconda proposta – probabilmente il doppio della prima? – ma vista la mancata riconoscenza dell’allenatore è plausibile pensare che solo un ingaggio da calciatore di prima fascia avrebbe potuto convincerlo a firmare. A quel punto non c’è stato più margine di trattativa: l’attaccante si è impuntato su una cifra troppo alta, cifra considerata dal club eccessiva anche in virtù di un equilibrio di spogliatoio ben più importante del singolo giocatore.

A questo punto si è inserito l’Espanyol unica squadra che ha mostrato interesse per il calciatore. Ma le offerte del club andaluso, i cui rapporti col Villarreal si sono rovinati dopo l’operazione Eric Bailly, sono state ben al di sotto dei cinque milioni chiesti dalla dirigenza grogueta. Circa mezzo milione prima, poco più di un milione dopo. Adesso l’unico modo di chiudere questa forbice, anche perché il calciatore ha già trovato un accordo con il club catalano per un quinquennale – certamente a cifre inferiori a quelle chieste nella Plana Baixa, ma con la certezza di essere l’attaccante di riferimento – sarebbe una formula alternativa. Ovvero aggiungere al milione e mezzo cash, il massimo sforzo che può fare l’Espanyol viste le insolvenze finanziarie, una percentuale sulla prossima cessione. Percentuale che il Villarreal avrebbe quantificato in un 50% ma che la società barcellonese vorrebbe evitare di inserire, facendo leva sulla volontà del giocatore. Una formula alternativa potrebbe essere un diritto di controriscatto a favore del club castellonense, ma neanche questa mossa piace ai pericos. A oggi si prospettano solo due finali: o l’Espanyol farà un piccolo sforzo per alzare l’offerta e fare contenti tutti, o il Villarreal potrebbe essere disposto a tenere Gerard Moreno per l’ultimo anno di contratto a costo di non intascare nulla o svenderlo eventualmente a gennaio.