Nel corso di questa settimana si è completato il tabellone del terzo turno di qualificazione al Mondiale russo della zona CONCACAF, dove tra i soliti nomi si intravede anche quello del Curaçao di Kluivert, capace di eliminare Cuba.
Tutto come da copione per il Canada, che sconfigge la Dominica con il punteggio di 4-0 e passa agilmente il turno. Una partita letteralmente dominata dalla nazionale canadese, che impiega appena quattro minuti di gioco con Tesho Akindele, il quale batte il portiere avversario con una bella conclusione dal limite dell’area; la rete del raddoppio, invece, arriva al minuto numero 41, quando Larin (grande protagonista del match d’andata) tira fuori il coniglio dal cilindro e mette il pallone nel sette con una splendida conclusione a giro. Nella ripresa la selezione di mister Benito Floro continua a controllare facilmente il gioco e riesce anche ad incrementare ulteriormente il proprio vantaggio: il grande protagonista della seconda frazione è Tosaint Ricketts, che prima mette dentro il pallone con un tranquillo tap-in su cross di Tesho Akindele, e poi segna la quarta rete con un fantastico pallonetto. Nel mezzo da segnalare anche un calcio di rigore sbagliato dal canadese Edgar, che si fa ipnotizzare da Prince. Tutto facile anche per il Belize, che conferma la vittoria dell’andata con un tranquillo 3-0 casalingo e si porta a casa il pass per il terzo turno. Il discorso qualificazione si chiude già nel corso della prima frazione di gioco, al termine della quale la selezione del Belize è già avanti di due reti: ad aprire le danze ci pensa Harrison Roches, che batte il portiere avversario Baez con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un cross di Jimenez, mentre la rete del raddoppio porta la firma di Elroy Kuylen, il quale mette il pallone nel sette con una bella stoccata mancina. Nella ripresa a far calare il sipario sul match definitivamente ci pensa Deon McCaulay (autore di una doppietta nel match d’andata), che chiude un’azione di rimessa con un bel colpo di testa.
Colpi esterni per Nicaragua e Guatemala, che portano a casa vittoria e qualificazione in un colpo solo. Tutto facile per “Los Pinoleros”, che confermano la vittoria dell’andata con un bel 1-3 sul campo del Suriname. In un campo al limite della praticabilità a causa delle forti piogge, a passare in vantaggio sono proprio i padroni di casa con un’azione abbastanza fortunata di Roxey Fer, il quale approfitta di una disattenzione difensiva e, dopo essersi fatto tutta la metàcampo avversaria palla al piede, infila il portiere avversario con grande freddezza. Il gol preso a freddo, non taglia le gambe ai giocatori nicaraguensi, che si riorganizzano subito e ristabiliscono la parità già al 26esimo minuto di gioco, quando Moisés Raúl Leguías mette il pallone nel sette con un comodo colpo di testa da zero metri. Ma è nella ripresa che la selezione “Azul y Blanco” completa il sorpasso e chiude definitivamente il discorso qualificazione: la rete del sorpasso arriva con una splendida pennellata su punizione di Manuel Rosas, mentre quella del definitivo 3-1 porta la firma di Carlos Chavarria, che batte l’estremo difensore avversario Huiswoud con una precisa conclusione dall’interno dell’area di rigore. Alla nazionale del Guatemala, invece, basta una bella conclusione mancina ad incrociare di Stefano Cincotta al 25esimo minuto di gioco, per avere la meglio sulle Bermuda e approdare così al terzo turno di qualificazione.
Il secondo turno preliminare ha riservato anche qualche rimonta, infatti Grenada ed Antigua & Barbuda sono riuscite a passare il turno solo dopo aver ribaltato il risultato dell’andata. Il ribaltone più clamoroso è quella della seconda nazionale, che espugna il campo del Santa Lucia (vittorioso all’andata per 3-1) per 1-4 e stacca ìl pass per il turno successivo. Clamorosamente accade tutto negli ultimi 20 minuti di gioco, precisamente dal minuto numero 70 in poi, con l’Antigua & Barbuda che riesce a passare in vantaggio con un bel guizzo di Josh Parker, il quale coglie alla sprovvista la difesa avversaria ed infila il pallone in rete con una precisa conclusione mancina. La partita, però, sembra richiudersi all’81esimo minuto di gioco, quando i padroni di casa del Santa Lucia riequilibrano il match con il calcio di rigore realizzato da Kurt Frederick, ma l’Antigua & Barbuda risponde prontamente con Tavaughn Harriette, che infila il portiere avversario con un comodo tap-in da due passi. Ma la vera tragedia per i padroni di casa, si consuma nei minuti di recupero, dove la selezione ospite riesce a trovare la via della rete altre due volte e a staccare il pass per il turno successivo: la rete del 3-1 porta la firma ancora di Josh Parker (doppietta per lui), bravo nell’approfittare di una disattenzione difensiva e ad infilare il pallone nel sette con una potente conclusione rasoterra, mentre quella del 4-1 (e della conseguente qualificazione) arriva con un guizzo di Aaron Tumwa, che mette il pallone alle spalle del portiere con una bella semi-volee mancina, la quale fa esplodere di gioia l’intera panchina. La rimonta riesce anche alla nazionale del Grenada, che sconfigge quella del Porto Rico con il punteggio di 2-0 e stacca il pass per il turno successivo. Il match si apre al 34esimo minuto del primo tempo, quando i padroni di casa passano in vantaggio con una sfortunata autorete di Joan Morales, che beffa il suo portiere con un goffo tentativo di rinvio. A chiudere tutto, invece, ci pensa Jamal Charles nei minuti finali del secondo tempo, quando salta più alto sugli sviluppi di un calcio d’angolo e infila il pallone nel sette.
Pareggio con goleada nel match tra Guyana e Saint Vincent e Grenadine, che finisce con il punteggio di 4-4 e vede approdare al turno successivo la seconda selezione nazionale. La partita si apre intorno al 16esimo minuto di gioco, quando Myron Samuel porta in vantaggio la squadra ospite, la quale, però, viene riagganciata dagli avversari al 39esimo minuto di gioco a causa di un guizzo di Emery Welshman. Ma la gioia del pareggio non dura a lungo, infatti due minuti dopo arriva il nuovo vantaggio del Saint Vincent & Grenadine, che rimette la testa avanti grazie alla rete di Tevin Slater. Nella ripresa il copione non cambia di una virgola, infatti le due squadre continuano a sfidarsi a viso aperto e danno vita ad un match piacevole e pieno di reti: ad aprire le danze nella seconda frazione di gioco è la Guyana, che trova la rete del pari grazie ad un calcio di rigore realizzato da Brandon Beresford. Ma la condizione di equilibrio non dura molto, infatti gli ospiti prendono il controllo della gara e nel giro di 10 minuti si portano avanti di ben due reti: il gol del sorpasso porta la firma ancora di Tevin Slater (doppietta per lui), mentre quello del 2-4 parziale quella di Oalex Anderson. Ma i padroni di casa della Guyana non ci stanno e nei minuti finali si rendono protagonista di un forcing che riporta il punteggio ancora in parità: a riaprire i conti è l’ennesimo guizzo di Emery Welshman (doppietta per lui), mentre a fissare il punteggio sul 4-4 finale è la rete di Neil Danns. Tante reti anche nel match tra El Salvador e Saint Kitts & Nevis, dove la nazionale biancoblu si impone con il punteggio di 4-1 e rendono inutile il pareggio per 2-2 dell’andata. Una partita letteralmente dominata dai padroni di casa, che riescono a sbloccare il match dopo appena due giri di lancette, quando Darwin Cerén raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e infila il pallone nel sette con una bella conclusione. Ma è nella ripresa che la “Selección Cuscatleca” concretizza definitivamente la propria superiorità: la rete del raddoppio arriva al 54esimo minuto di gioco con Bonilla, lesto nel ribadire in rete una palla vagante all’interno dell’area piccola, mentre quella del tris porta la firma di Arturo Alvarez, che ribadisce in rete il calcio di rigore precedentemente fallito. Il terzo gol fa sedere un pò sugli allori i padroni di casa, che subiscono la rete della bandiera avversaria al minuto numero 69, quando Atiba Harris salta più alto di tutti e infila il pallone in rete con un bel “cabezazo”. Nel finale, però, c’è il tempo anche per la quarta rete dell’El Salvador messa a segno ancora da Bonilla, bravo nell’anticipare tutti e deviare il pallone nel sette sugli sviluppi di un cross del compagno di squadra Pablo Punyed.
Il risultato più clamoroso, però, arriva sul campo di Cuba, dove il Curaçao di Patrick Kluivert blocca i padroni di casa sull’1-1 e stacca il pass per la fase successiva. Accade tutto nei primi 16 minuti di gioco, dove prima arriva il vantaggio cubano con un “cabezazo” di capitan Yenier Marquez sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e poi il pareggio degli uomini di Kluivert grazie ad una conclusione (deviata) del solito Papito Merencia. Infine vittoria decisiva anche per le Barbados, che confermano la vittoria dell’andata contro Aruba grazie ad un guizzo di Hadan Holligan, bravo nell’approfittare di un brutto errore difensivo in fase di impostazione e freddo nell’infilare il portiere avversario.
Cuba-Curaçao 1-1 (Marquez; Merencia)
Belize-Repubblica Dominicana 3-0 (Roches, Kuylen, McCaulay)
Guyana-St Vincent & Grenadine 4-4 (2 Welshman, Beresford, Danns; 2 Slater, Samuel, Anderson)
Santa Lucia-Antigua & Barbuda 1-4 (Frederick; 2 Parker, Harriette, Tumwa)
Barbados-Aruba 1-0 (Holligan)
Bermuda-Guatemala 0-1 (Cincotta)
Suriname-Nicaragua 1-3 (Fer; Leguias, Rojas, Chavarria)
Grenada-Porto Rico 2-0 (Morales (ag), Charles)
Canada-Dominica 4-0 (2 Ricketts, Akindele, Larin)
El Salvador-St Kitts and Nevis 4-1 (2 Bonilla, Cerén, Alvarez; Harris)
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