Coppa d’Africa, gruppo B: Tunisia-RD Congo 1-1, ai quarti “a braccetto”

Prima di questo terzo turno nel Gruppo B della Coppa D’Africa 2015 la classifica recitava così: Tunisia 4, RD Congo 2, Capo Verde 2, Zambia 1. Anche  qui, come nel gruppo A giocato ieri, tutte e quattro in lizza per qualificarsi; solo lo Zambia, costretto a vincere contro Capo Verde, non poteva fare calcoli mentre la Tunisia capolista poteva anche permettersi di perdere a meno che proprio Capo Verde non avesse vinto. E’ bastato invece un pareggio per 1 a 1 tra tunisini e congolesi per qualificarsi ai quarti facendo fuori zambiani e capoverdiani incapaci di segnare quel gol che avrebbe voluto dire qualificazione. Classifica finale: Tunisia 5; DR Congo 3*; Capo Verde 3; Zambia 2 *qualificato per miglior differenza reti

RD CONGO-TUNISIA 1-1 (76′ Bokila; 31’ Akaichi) 

Cominciano meglio i congolesi (due i cambi rispetto all’ultimo match: a centrocampo c’è Makiadi e non Mabidi; Mubele prende il posto di Mulumbu) ma al 10° i tunisini (il giovane Sassi soprannominato “Il Maestro” sostituisce l’infortunato Saihi) sfiorano due volte in successione il gol: prima Akaichi si beve mezza difesa (compreso il portiere Kidiaba) e serve Sassi la cui conclusione viene respinta sulla linea da Kimwaki, ancora Akaichi conclude, Kidiaba devia  e Chikhaoui sbilanciato non riesce a ribadire in rete. Il brivido occorso uccide l’entusiasmo congolese, al 20° triangolo largo Chikhaoui con Khazri e conclusione del capitano tunisino a giro sul secondo palo, Kidiaba devia in angolo. Al 28° punizione dal limite del terzino mancino Kasusula, attento Mathlouthi in tuffo a mandare in angolo; un fuoco di paglia perchè un paio di minuti dopo arriva il vantaggio tunisino: Maaloul dalla sinistra serve in area Chikaoui che, in precario equilibrio, riesce comunque a servire sul filo del fuorigioco Akaichi che di testa insacca. Il Congo perde la testa e lascia spazi ai tunisini che maramaldeggiano senza però affondare.

Nella ripresa congolesi più convinti (Mathlouti in uscita salva su Mbokani) ma è ancora la Tunisia a costruire le maggiori occasioni da gol, due in particolare sono sprecate malamente prima da Akaichi (sempre su assist di Chikhaoui) e poi da Khazri che a pochi passi dalla porta riesce a concludere alto. Quasi a punire tanto spreco arriva il gol del pareggio al 66°: su un lancio lunghissimo dall’area congolese la difesa tunisina resta passiva, Mbokani ne approfitta e fa da torre per il neoentrato Bokila che insacca facilmente. Leekens mette dentro Younes per Akaichi e la punta del Ludogorets sfiora subito il gol: cross basso dalla sinistra di Maaloul e tocco leggero di Younes deviato prodigiosamente da Kidiaba. Accortesi che il risultato può andare bene ad entrambe le squadre, i ventidue si accontentano e non accade altro.

CAPO VERDE – ZAMBIA 0-0 

Tra i capoverdiani c’è Toni Varela per Babanco, lì davanti nel tridente con Ryan Mendes ci sono Garry Rodrigues e capitan Heldon (al posto di Kuca e Tavares). Tra gli zambiani Lungu sostituisce l’infortunato Mayuka. Entrambe le squadre partono in quarta punzecchiandosi già nei primi minuti ma è un fuoco di paglia perchè non si registrano occasioni da gol (l’acquazzone che si abbatte su Ebebiyin non aiuta) fino allo scadere della prima frazione: prima una punizione dello zambiano Mtonga impegna Vozinha in una respinta di pugni poi Garry Rodrigues (migliore in campo) calcia un’insidiosa punizione che nè Heldon  nè Mendes riescono a toccare in gol. Nel primo tempo vince la paura.

Nella ripresa il copione non cambia (anche meteorologicamente, vera bufera in campo), i mister cercano di cambiare le cose con le sostituzioni (tra i capoverdiani fuori un opaco Mendes e dentro la punta Djaniny, nello Zambia dentro anche la punta 17enne Ngoma) senza successo. Nel finale saltano gli schemi (col pareggio 1-1 nell’altro match entrambe sarebbero eliminate) con occasioni per il capoverdiano Fortes (salva Mweene) e il zambiano Kangwa (conclusione fuori di un soffio su cross di Lungu). Ultimi minuti thrilling: Kalaba ci prova (para Vozinha), Heldon spreca una punizione dal limite ma in piedno recupero la migliore occasione è zambiana con un tiro-cross di Kalaba respinto da Vozinha sui piedi di Mukuka che conclude fuori praticamente a porta vuota. Finisce quindi 0-0, entrambe tornano mestamente a casa portandosi dietro tantissimi rammarichi.

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(Ar)redattore per Tce dal marzo 2014, seguo in particolare i campionati dell'Est europeo come Polonia, Turchia e Grecia. Genovese, esterofilo, aspirante osservatore, sospirante milanista.
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