SIVIGLIA-VILLARREAL – Il Sanchez Pizjuán è terreno ostico per il Submarino amarillo, su quest’erba ha vinto solo quattro volte in diciotto tentativi, ma considerando solo le dodici trasferte di Primera il bottino può essere ridotto a soli due successi. Il primo dei quali rappresenta una delle giornate più importanti della storia del Siviglia, e ci riferiamo all’epica ultima giornata del campionato 2006/07 quando gli andalusi erano in lotta per la vittoria di un titolo che mancava da sessantun’anni ma che a causa della rete di Fuentes terminarono in terza posizione, mentre il Villarreal chiuse in zona europea dopo una clamorosa serie di otto vittorie consecutive, primato personale. Anche il bis ha un significato particolare, il 5 febbraio 2012 il Sottomarino strappò i tre punti grazie alle reti di Borja Valero e Camuñas con un 1-2 finale che costò l’esonero di Marcelino dalla panchina nervionense. E quest’anno le cose non sembrano tanto diverse, soprattutto perché ormai Emery ha trovato la giusta alchimia e questo Siviglia sembra la principale candidata per un posto in Champions League, lo strabiliante avvio di sei vittorie nelle prime otto giornate lancia gli andalusi verso un’altra stagione ricca di soddisfazioni.
QUI SIVIGLIA – Unai Emery, con la rosa al completo, richiama Iago Aspas a discapito di José Antonio Reyes, lasciando fuori dalla lista dei convocati anche Alejandro Arribas, Juan Soriano e Fernando Navarro, oltre ai lungodegenti Mariano Barbosa e Vitolo. Se la difesa è consolidata, qualche dubbio potrebbe porlo l’impiego di Banega a centrocampo o di Kevin Gameiro in attacco, mentre per il resto il tecnico sevillista continua a fare affidamento sullo zoccolo duro.
QUI VILLARREAL – Marcelino è alle prese con nuovi problemi in difesa, tra domenica e martedì ha perso due centrali, Dorado e Musacchio, in particolare l’argentino ha avuto una ricaduta muscolare da un precedente strappo al bicipite femorale rimediato contro il Real Madrid e il suo recupero si è allontanato nuovamente, difficile rivederlo in campo prima di dicembre. Gli unici dubbi sembrano perciò essere a centrocampo dove il largo turn-over dei giocatori di fascia dovrebbe rivedere dal primo minuto Chéryshev e Moi Gómez, anche perché Espinosa e Cani sono partiti titolari in Europa League. In attacco poche chance per Vietto dietro alla coppia titolare Uche-Giovani.
Siviglia-Villarreal, le probabili formazioni
Liga 2014/15, nona giornata
Siviglia, stadio Sanchez Pizjuán, 26/10/2014, ore 19
Siviglia (4-2-3-1): Beto; Coke, Pareja, Nico Carriço, Trémoulinas; Krychowiak, Mbia; Deulofeu, Denís Suárez, Aleix Vidal, Bacca.
Panchina (altri convocati): Sergio Rico, Diogo Figueiras, Kolodziejczak, Iborra, Éver Banega, Iago Aspas, Gameiro.
Allenatore: Unai Emery.
Indisponibili: Barbosa, Vitolo.
Squalificati: Nessuno.
Villarreal (4-4-2): Asenjo; Mario, Gabriel Paulista, Víctor Ruiz, Jaume Costa; Moi Gómez, Bruno, Trigueros, Chéryshev; Giovani, Uche.
Panchina (altri convocati): Juan Carlos, Adrián Marín, Jonathan dos Santos, Tomás Pina, Espinosa, Cani, Vietto, Gerard Moreno.
Allenatore: Marcelino García Toral.
Indisponibili: Jokić, Dorado, Rukavina, Musacchio, Hernán Pérez.
Squalificati: Nessuno.
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