Schalke-Borussia Dortmund 2-1. Il derby si tinge di blu. Per gli uomini di Klopp è notte fonda

Difficile comprendere cosa provi una città intera in giornate come questa. Ancora più complicato è capire l’ansia nell’attesa della gara da parte dei tifosi, quella che per tutta la mattinata ti sei portato dietro ipotizzando risultati finali e marcatori. Si perchè un derby è capace di fare tutto questo, non è una partita come tutte le altre e lo si sa dal principio. A Gelsenkirchen quest’oggi il derby della Ruhr è l’unica cosa che conta. Il Borussia Dortmund si presenta in casa degli acerrimi rivali con in campo i migliori a disposizione, compreso Ciro Immobile, schierato a sorpresa al fianco di Ramos con Aubameyang largo. I padroni di casa dopo aver centrato nel turno infrasettimanale la prima vittoria stagionale devono fare a meno di due pedine fondamentali come Howedes e Draxler, al loro posto Neustadter e Meyer. Il match parte subito ad altissimi ritmi tant’è che dopo soli trenta secondi Piszczek è costretto a uscire fuori dal campo a causa di uno scontro aereo con Choupo-Moting che gli procura un taglio sul sopracciglio sinistro. Lo Schalke parte meglio rispetto agli ospiti e subito uno spunto di Choupo – Moting crea problemi alla difesa giallo-nera che si rifugia in angolo. Dal corner il piede fatato di Aogo trova la testa di Matip che si libera facilmente della marcatura del distratto Hummels e mette dentro il gol del vantaggio. Il gioco del Borussia è troppo brutto e disordinato e non crea mai alcun pericolo se non in una occasione, quando Immobile pescato dalle retrovie da un lancio di Subotic serve di petto l’accorrente Grosskreutz che fa partire un bolide che viene deviato in angolo. La brutta prestazione della squadra di Klopp non può essere scusata con l’assenza di Reus. Al 23′ gli ospiti capitolano ancora sugli sviluppi di un corner. Aogo stavolta trova in area Huntelaar che tutto solo al centro dell’area stacca e trova la pronta risposta di Weidenfeller ma Ramos nel tentativo di rinviare fuori dall’area serve di nuovo la punta olandese che si fa murare la conclusione da Hummels che nel rimpallo serve Choupo-Moting che in girata firma il 2a0. Il derby sembra prendere una strada ben precisa ma tre minuti dopo Aubameyang è bravissimo a finalizzare un azione di contropiede del Borussia. La gara si riapre.

Nella ripresa la squadra di Dortmund entra con un piglio ben più deciso rispetto alla prima frazione di gioco. Subito Immobile impegna Fahrmann con un potente diagonale che costringe il portiere della squadra locale a mandare la palla in angolo. Pochi minuti dopo Boateng ha nei piedi la palla che può chiudere la partita ma il suo tiro si spegne sul fondo. Klopp decide di cambiare e toglie lo spento Immobile per mettere in campo Kagawa, inoltre fa uscire Grosskreutz e mette dentro Jojic. I cambi risultano subito utili, il Borussia appare più ordinato ma lo Schalke riesce a resistere abbastanza bene alla spinta offensiva degli ospiti. Al 76′ Jojic spaventa il pubblico della Veltins Arena con uno stacco di testa che esce di un soffio. All’82’ Kagawa inventa per Ramos che a tu per tu con Fahrmann non riesce a toccare quanto basta per trovare il pari facilitando l’intervento dell’estremo difensore tedesco. ll finale è tutto per la squadra di Dormund. Mister Keller capisce che i suoi ragazzi hanno poche energie e chiede l’aiuto del pubblico per aiutarli in quest’impresa. Lo stadio si scalda, mancano solo 4′ e quell’ansia portata avanti dalla mattina finirà. Al 91′ Huntelaar scappa via alla guardia di Subotic e s’invola verso la porta avversaria ma nel momento più gustoso il suo tiro viene deviato in angolo da Weidenfeller. Il fischio finale decreta la fine del match, lo Schalke fa suo il derby. Il Borussia ha tanto da migliorare.

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Nato a Siniscola, in provincia di Nuoro, in una notte d'ottobre del 1993, sin da quando è un bambino si appassiona al calcio. Raggiunta la maturità in terra sarda, decide di spostarsi a Milano per star vicino al suo grande amore, l'Inter.
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