Bundesliga – Tutti pazzi per De Bruyne: dove finirà il centrocampista belga?

DE BRUYNE – Si avvicina la fine dell’anno solare e, di conseguenza, torna a fare la voce grossa il calciomercato.  In Germania si rincorrono le voci di un possibile ritorno in Bundesliga di de Bruyne, giovane calciatore belga attualmente in forza al Chelsea. L’ex Werder Brema, autore lo scorso anno di una stagione strepitosa con la maglia bianco-verde, è stato accostato a ben sei clubs: Borussia Dortmund, Bayer Leverkusen, Wolfsburg, Schalke 04, Borussia M’Gladbach e Werder Brema. Il Chelsea, però, non ha ancora chiarito con che formula cedere il calciatore: in prestito o a titolo definitivo?  La permanenza a Londra, invece, è considerata altamente improbabile.

BORUSSIA DTM: In questo momento, visto gli innumerevoli infortuni nel reparto arretrato, Zorc dovrebbe concentrarsi maggiormente in altri ruoli. De Bruyne, nonostante l’indiscussa polivalenza tecnico-tattica, verrebbe probabilmente impiegato come “jolly”, ma difficilmente avrebbe il posto garantito. Proprio per questo motivo, risulta decisamente improbabile un approdo in prestito, mentre il trasferimento a titolo definitivo potrebbe diventare una pista concreta: dopo sei mesi di “apprendistato”, Kevin potrebbe diventare una colonna del futuro Borussia; inoltre,  visto l’addio di Lewandowski a fine stagione, il suo approdo  potrebbe comportare l’avanzamento di  Reus come prima punta ( ruolo che ricoprì benissimo al Borussia M’Gladbach).

BAYER LEVERKUSEN: Considerato l’arretramento di Gonzalo Castro, ormai impiegato prevalentemente  come mezzala ( ruolo che potrebbe ricoprire anche lo stesso de Bruyne), il belga potrebbe dare il suo contributo come mezza punta al posto di Sam, destinato a lasciare Leverkusen a fine stagione. Fra campionato, coppa nazionale e Champions, l’ex Genk potrebbe ritagliarsi uno spazio importante nel club rossonero. La formula più gradita ai dirigenti Werkself  sarebbe quella adottata per gli acquisti di Carvajal e Emre Can: acquisizione a titolo definitivo, con diritto di contro-riscatto – da esercitare in un arco di tempo predeterminato – a favore del Chelsea.

WOLFSBURG: I lupi sarebbero, forse, il club ideale per il belga: ambiziosi, ricchi, guidati in panchina da un ottimo allenatore e dietro la scrivania da  Allofs, attuale d.g. del Wolfsburg che, da dirigente del Werder, fu determinante per il suo approdo in Germania. Inoltre, elemento di primaria importanza, Kevin avrebbe il posto da titolare quasi garantito, specie se Diego – che sicuramente lascerà il club bianco-verde a fine stagione –  dovesse andarsene a gennaio. Un dubbio, però, potrebbe serpeggiare nella mente di de Bruyne ed ostacolare il suo approdo alla Volkswagen Arena: diventare “perno” di un progetto in divenire o giocarsela direttamente in un top-club tedesco? Se dovesse scegliere la seconda opzione, il Wolfsburg sarebbe automaticamente scartato.

SCHALKE: Il club di Gelsenkirchen è stato accostato a Kevin solo per un motivo: secondo quanto riportato da diversi siti tedeschi, il Chelsea vorrebbe acquistare Draxler ed avrebbe proposto come contropartita – oltre ad un sostanzioso conguaglio in denaro –  la cessione a titolo definitivo del belga. A livello tattico, invece, risulterebbe oltremodo prezioso indipendentemente dalla cessione o meno di Draxler, considerati anche gli innumerevoli infortuni fra mediana e trequarti, e l’avanzamento (ma per quanto ancora ?) di Boateng nel ruolo di prima punta. Trasferimento legato alla cessione di Draxler e, quindi,  di difficile realizzazione nel mercato di riparazione. Da non escludere, invece, a fine stagione.

BORUSSIA M’GLADBACH: La squadra di Favre pare, ad oggi, la meno interessata delle sei “contendenti”. I fohlen, d’altronde, sembrano aver trovato la quadratura giusta con un undici base ben definito e possono fare affidamento anche su una discreta panchina. L’eventuale acquisto di Kevin, però, potrebbe consolidare ulteriormente la quarta piazza del Gladbach, che si garantirebbe, oltretutto, uno dei migliori prospetti europei.

WERDER BREMA: Ipotesi ventilata da qualche sito teutonico, ma francamente di difficilissima concretizzazione. Il Werder rappresenterebbe una scelta di cuore: lo scorso anno, a suon di gol, assist e prestazione sublimi, il belga fu l’assoluto trascinatore del Werder, che ottenne una sofferta salvezza a due giornate dalla conclusione della Bundesliga. Questo trasferimento – possibile solo in prestito visto le deficitarie casse del club di Brema – rappresenterebbe un evidente passo indietro per il belga, che già lo scorso anno, all’indomani del passaggio di Allofs al Wolfsburg, fece pressione per andarsene da Brema. Impossibile, a nostro avviso, che il calciatore accetti un eventuale ritorno in prestito al Weser.

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