Benfica-Olympiakos 1-1, A Lisbona un pareggio che non serve a nessuno

Allo Stadio Da Luz di Lisbona si giocavano il secondo posto del girone Benfica e Olympiakos, con i padroni di casa che partivano leggermente favoriti per quanto riguarda la gara di questa sera e anche per la graduatoria finale alle spalle dei campioni di Francia del PSG. Benfica che deve rinunciare a Lazar Markovic e Djuricic – convocato ma non in grado di scendere in campo dal primo minuto –  oltre Fejsa e Salvio, larghi vengono quindi schierati Ola John e Gaitan. Partono forte i padroni di casa – spinti anche dal pubblico di casa – la prima occasione è con la punizione del paraguaiano Cardozo deviata in angolo dall’estremo difensore dell’Olympiakos. Risponde subito la squadra greca con il suo calciatore più in forma, parliamo di Mitroglou , che prima di sinistro e poi di testa sfiora il goal del vantaggio – in entrambi i casi il pallone termina di poco fuori – nel primo caso lanciato sul filo del fuorigioco dal passaggio di Fuster e nel secondo su cross proveniente dalla fascia destra. Gli ospiti coprono bene il campo e riparto mettendo in difficoltà la squadra portoghese, la squadra greca trova anche il goal del vantaggio che porta la firma di Dominguez che mette a sedere Garay e la piazza alla destra del portiere del Benfica , grande assist di tacco del centravanti greco Mitroglou.

Nell’intervallo sul Da Luz di Lisbona si abbatte un’autentico acquazzone, che riduce il terreno di gioco in condizioni pessime, la partita era probabilmente da sospendere. Il Benfica ci prova a segnare, ma il terreno di gioco non aiuta la formazione di casa, con il pallone che si ferma in ogni pozzanghera del campo; quasi impossibile gestire il pallone in maniera adeguata. Proprio per questo motivo Lima non riesce a mettere in rete il pallone dell’1-1, lo stesso vale per l’esterno dell’Olympiakos David Fuster il suo tiro si ferma bloccato dal campo zuppo d’acqua prima di superare la linea bianca, con la difesa che libera prima che sul pallone si avventi il solito Mitroglou. Quando a metà ripresa smette di piovere – e il terreno migliora – esce fuori il cuore e la tecnica dei portoghesi che chiedono un rigore su Siqueira messo giù in area dal terzino destro Salino. Il pareggio meritato per i portoghesi arriva ad 8 minuti dal termine sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sul quale Luisao fa la sponda e il solito Cardozo realizza il goal del definitivo 1-1. Il pareggio non aiuta nessuno, apparte il PSG che con la vittoria sull’Anderlecht sale a quota 9 punti, mentre Olympiakos e Benfica restano ferme a 4. La lotta per il secondo posto con tutta probabilità sarà decisa nella prossima gara in Grecia fra le due squadre.

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